Ma sono tutti i Mavs a giocare una grande partita, riuscendo ad imporre il proprio ritmo (prima partita oltre i 100) con Barea e Kidd spesso in campo insieme, e soprattutto trovando sempre l’uomo libero dietro l’arco; il tiro da lontano, “killer” dei Lakers, ma latitante in queste Finals, è improvvisamente tornato e subendo un incredibile 13/19 gli Heat non hanno potuto che soccombere.
Per Miami ci sono 23 punti di Dwyane Wade, infortunatosi leggermente durante il primo quarto, 19 e 10 rimbalzi per Bosh, ed una tripla-doppia da 17+10+10 per James, che ha giocato per i compagni tutta la gara, ma titolare di due errori pesanti negli ultimi minuti. Grande partita anche per Mario Chalmers che alzandosi dalla panchina ha piazzato 15 punti con 4/6 da tre… tra cui l’ormai classico bengala da metà campo allo scadere del primo periodo.
Tra i Texani, oltre ai 29 di Nowitzki ed ai 21 di Terry, ce ne sono 13 per Chandler e Kidd, e 17 per Barea che spara un 4/5 da tre dopo aver tirato 1/11 nelle prime quattro gare!
Domenica notte si riparte da Miami con i Mavs che hanno due matchball sulla racchetta: sul due pari, la vincente di gara-5 ha quasi sempre poi portato a casa il titolo; per trovare un esempio contrario però basta tornare indietro di un anno, quando i Lakers sotto 3-2 con i Celtics vinsero entrambe le partite casalinghe ribaltando la serie.
Mavericks - Heat 112-103 (Nowitzki 29, Wade 23) Serie: 3 a 2 Dallas