Gara 3 dei playoff NBA rispetta il fattore campo e manda in vantaggio le due squadre spinte dal proprio pubblico. Memphis e Indiana infatti hanno superato Oklahoma City e New York andando avanti nel punteggio 2-1 nelle semifinali di conference.
I Grizzlies al FedEx Forum battono 87-81 gli Oklahoma City Thunder sfruttando una maggiore concentrazione e precisione del finale di partita. Nei primi due quarti e mezzo la gara vive in equilibrio, con Memphis che chiude su Durant lasciando tiri agli altri, che non sempre entrano (Ibaka sbaglia anche una schiacciata in 1 contro 0). Nel secondo tempo sale in cattedra Marc Gasol (20 punti e 9 rimbalzi alla fine) che con una serie di canestri dal post basso mette a segno un allungo per i padroni di casa sul 66-60. OKC però non molla e trascinata come sempre da Kevin Durant (25 con 11 rimbalzi con uno stranissimo 5/9 ai liberi) e da una tripla di Derek Fisher, a due minuti dal termine trova il pareggio sull’81-81. I Grizzlies però restano più concentrati e segnano i tiri liberi con Gasol e Mike Conley (14 punti), mentre OKC sbaglia con Durant un tiro dal centro area che condanna la sua squadra.
Randolph trova una serata storta e chiude con 8 punti e 4/12 dal campo, ma i ragazzi di coach Hollins si sostengono bene tra loro. Dall’altra parte Reggie Jackson è ancora una volta positivo con 16 punti.
Partita a punteggio basso con le difese a fare meglio degli attacchi anche quella andata in scena alla BankersLife Fieldhouse di Indiana dove i Pacers hanno piegato 82-71 i New York Knicks; i ritmi bassi e la supremazia vicino al canestro e a rimbalzo dei padroni di casa sono decisive per il punteggio finale con i due lunghi di Indiana che risultano i migliori in campo.
Nei primi due quarti i Pacers fanno corsa di testa senza però mai riuscire a staccare gli avversari e andando all’intervallo con 3 lunghezze di vantaggio. Nel terzo quarto però arriva l’allungo decisivo, con una serie di ottime difese e due tiri dalla lunga distanza di Stephenson (61-48). Gli ultimi 12 minuti vedono i Pacers continuare a dare la palla vicino a canestro trovando punti facili e difendere fortissimo, costringendo il più delle volte i Knicks a conclusioni forzate o in isolamento, mantenendo così la doppia cifra di vantaggio fino alla fine.
Come detto sono stati i lunghi di coach Vogel i migliori in campo: Roy Hibbert ha chiuso con 24 punti e 12 rimbalzi, mentre David West con 14 con 12 rimbalzi; George segna 14 punti tirando male (4/17 dal campo con 2/12 da tre) ma contribuisce con 8 rimbalzi, 8 assist e 5 recuperi.
Per New York l’unico in doppia cifra è Carmelo Anthony a quota 21 punti ma con 6/16 dal campo; brutta partita sia di Felton (6 punti e 1/8) e Smith che influenzato segna solo 9 punti con 4/12 al tiro. 7 punti e 2 rimbalzi in 9 minuti per Stoudemire al rientro dopo il lungo infortunio.
Risultati:
Indiana Pacers – New York Knicks 82-71 (2-1 Pacers)
Memphis Grizzlies – Oklahoma City Thunder 87-81 (2-1 Grizzlies)