I Miami Heat dominano gara-7 e trovano la terza finale NBA consecutiva, questa volta contro i San Antonio Spurs. I Pacers, “traditi” da George (7 con 2/9 e 6 falli), hanno retto appena un quarto e mezzo, non riuscendo ad innescare con efficacia Roy Hibbert, comunque il migliore dei suoi con 18 punti e 8 rimbalzi. Devastante la prova di LeBron James autore di 32 punti (15/16 ai liberi) con 8 rimbalzi e 4 assist, ma fondamentale è stato l’apporto di Dwyane Wade, tornato oltre quota 20 (21) punti, cosa che non succedeva da gara-2 contro i Bucks. Nonostante il 3/13, segnali di risveglio anche per Bosh, comunque aggressivo, soprattutto nel primo tempo. Oltre ai Big Three Spoelstra ha avuto cose importanti da Allen (10), Andersen (7 e 5 rimbalzi) e Mike Miller, rimasto a secco, ma dimostrando di reggere in difesa anche contro West, aspetto importante in vista della finale.
I primi sei punti di Miami arrivano tutti dalle mani di Wade e Bosh, ma l’inizio é dei Pacers che con le triple di Hill e Stephenson doppiano i padroni di casa sul 6-12. A sorpresa il parziale degli Heat arriva con una serie di rimbalzi in attacco e con una difesa finalmente efficace su Hibbert, proprio le due situazioni più favorevoli a Indi nelle prime sei gare. Chris Bosh chiude il primo quarto un brutto 1/8, i Pacers con 9 palle parse ma il tabellone dice ugualmente 19-21.
Il secondo quarto inizia sotto la griffe di LeBron che segna e fa segnare; quando The Birdman spiega le sue ali dopo una schiacciata, la Triple-A esplode per il +3 degli Heat. Due triple di Ray Allen, alla decima gara-7 in carriera, allungano il parziale, Bosh contribuisce con 5 punti e a metà secondo periodo il punteggio é 39-29. Vogel é costretto al time out: ne escono dei Pacers rinvigoriti in entrambe le metà campo, ma è un fuoco di paglia. He Got Game trova un altro bersaglio grosso, LBJ allunga ulteriormente, ma la differenza la fa la difesa degli Heat, finalmente all’altezza della situazione. Il primo tempo si chiude sul 52-37 grazie ad un canestro di Wade quasi sulla sirena. Nei primi 24 minuti contano però i 18 punti di James ed i 3 falli di Hibbert.
Indiana ci prova, ma gli Heat non si fanno sorprendere, e quando Wade firma il suo 15esimo punto personale (superando così la sua media nella serie) é di nuovo +15, che diventa 66-49 quando l’MVP segna altri due tiri liberi. A fermare il parziale é proprio Paul George, uno dei più deludenti della sfida. Le incursioni di Wade ed una ingenuità di Hibbert, costano al centro di Indiana il quarto ed il quinto fallo personale: i Pacers sono al tappeto, il tabellone indica un pesantissimo 76-55 per i campioni in carica.
Vogel manda sul terreno di battaglia anche Gerald Green, ma LeBron usa lo stesso trattamento previsto con George: é finita! Nell’ultimo quarto i Pacers alzano bandiera bianca, per la prima volta in questa splendida stagione. Miami invece arriva lì dove doveva essere, alla finale NBA dove li aspettano i San Antonio Spurs.
Risultato:
Miami Heat – Indiana Pacers 99-76 (4-3 Heat)