La finale della Western Conference si apre col botto, con la netta vittoria, pure troppo, dei San Antonio Spurs sui Memphis Grizzlies. All’AT&T Center è un dominio dei neroargento che, dopo aver sbagliato l’approccio al debutto nella serie coi Warriors, questa volta non falliscono e si portano avanti 1-0. I Grizzlies pagano probabilmente qualche giorno di riposo di troppo contro una squadra in totale ritmo dopo i due successi filati contro Golden State. Basta guardare il 14 su 29 da tre dei ragazzi di coach Popovich che tra l’altro, in carriera nelle serie di playoff, è 19-3 di record quando vince gara 1.
Come detto gli Spurs sono partiti fortissimo mentre i Grizzlies, soprattutto con Randolph e Conley, non hanno trovato modo di rispondere. I padroni di casa volano subito sul 23-8, che diventa 31-14 a fine primo quarto. Nel secondo periodo si scatenano Tony Parker, 20 con 9 assist alla fine, e Matt Bonner, 12 con 4 triple, e gli Spurs toccano il +20 sul 43-23, prima che si vada all’intervallo lungo sul 51-37. Nel terzo periodo Memphis però torva il modo di tornare sotto e grazie ai canestri di Bayless, 8 punti, e Pondexter, 17 con 5 triple, accorcia fino al -6 sul 62-56.
Qui però arriva subito una replica di San Antonio con un 11-1 aperto da un siluro da tre di Ginobili, 8 punti, che riporta i texani sul +16. Nel quarto periodo San Antonio dilaga e tocca più volte il massimo vantaggio sul +28. Negli ultimi sei minuti è garbage time e Popovich dà spazio anche a Tracy McGrady che chiude con 0 punti (0 su 2 al tiro) ma 2 rimbalzi. Spiccano invece i 18 punti di Leonard e i 16 di Green, con 7 su 11 da tre in coppia. Memphis paga la serataccia di Randolph, 2 punti con 1 su 8 al tiro; fanno un po’ meglio Conley, 14 e 8 assist, e Marc Gasol, 15 con 7 rimbalzi. Martedì notte è in programma gara 2, sempre a San Antonio.
Risultato:
San Antonio Spurs – Memphis Grizzlies 105-83 (San Antonio 1-0)