Nella notte si è svolta la famosa Selection Sunday, la composizione del tabellone del Torneo Ncaa da parte della giuria. Prima però si sono conclusi tutti i tornei di conference che danno il là alla March Madness nella cosiddetta Championship Week. Vediamo come sono andati a finire gli ultimi tre grandi tornei di conference che ancora dovevano dare il nome di un ateneo per l’albo d’oro 2011.
Alla Conseco Fieldhouse di Indianapolis Ohio State, la numero 1 d’America, ha conquistato il titolo della Big Ten. 71-60 la vittoria su Penn State, arrivata un po’ a sorpresa alla finalissima.
I Buckeyes di coach Thad Matta conquistano così il loro secondo titolo consecutivo, cosa che non accadeva dalla doppietta di Michigan State nel biennio 1999-2000. La partita si è rotta prima dell’intervallo quando una tripla allo scadere del solito Diebler ha fatto 29-23 per i suoi. Nel secondo tempo Ohio State ha amministrato, giocando sull’immarcabile pivot Sullinger, che ha chiuso con 15 punti e 11 rimbalzi. Non sono bastati i 24 di Talor Battle per i Nittany Lyons.
L’ultima delle finali più interessanti era quella del Georgia Dome di Atlanta tra Kentucky e Florida, che assegnava il titolo della Sec. I Wildcats di coach Calipari hanno vinto 70-54, abbastanza agevolmente considerato il livello piuttosto simile delle due squadre. Serata da dimenticare per i Gators, che hanno tirato con percentuali pessime (38% da due e 35% da tre) e hanno un solo giocatore in doppia cifra, Kenny Boynton. I Wildcats, con loro banda di matricole, hanno avuto 17 punti da Knight e 16 da Terrence Jones, ma le due bombe che hanno spaccato la gara le ha messe il senior Darius Miller. Per Kentucky è il 27esimo titolo di conference, il secondo di fila dopo quello 2010 firmato da John Wall e DeMarcus Cousins.
La Championship Week è finita, ora sotto con la follia del Torneo Ncaa.