Nebraska, l’americanissima colonna sonora country-folk

20 gennaio 2014 • Colonne Sonore, Vetrina Cinema •

Il giudizio di Marco Goi

Summary:

Nebraska. Già dal titolo, potete farvi un’idea nemmeno troppo vaga di quello che potrebbe aspettarvi dal nuovo film di Alexander Payne e ancora di più dalle atmosfere che potrete trovare nella sua colonna sonora. Esatto: suoni country e folk da tipica provincia americana. Uno stato nel pieno cuore degli Stati Uniti per una soundtrack che ne rispecchia in pieno lo spirito. A musicare la sua ultima fatica cinematografica Payne ha voluto Mark Orton, chitarrista e compositore che già si era segnalato nel 2002 con il suo contributo alla colonna sonora della commedia indie The Good Girl con Jennifer Aniston e Jake Gyllenhaal.

Dopo aver realizzato le musiche per la pellicola Sweet Land e per una serie di documentari, Orton ha ora finalmente avuto la possibilità di farsi conoscere ulteriormente, almeno all’interno del cinema alternativo americano che più conta, grazie a questa collaborazione con Payne. In seguito all’apprezzamento, soprattutto di critica, di Nebraska, il compositore è ora molto richiesto e ha già tre nuovi indie movie in arrivo che hanno richiesto il suo contributo sonoro: Redemption Trail, con la star della serie American Horror Story Lily Rabe, più Drunktown’s Finest e Big Significant Things.

La copertina della colonna sonora di Nebraska

La colonna sonora di Nebraska firmata da Mark Orton riecheggia lo splendido score musicale composto da Angelo Badalamenti per Una storia vera di David Lynch, altro film che parlava del lato più country degli USA. A prevalere nella soundtrack di Orton sono le chitarre acustiche delicate e pizzicate di stampo folk e country, arricchite però spesso e volentieri da violini e archi che contribuiscono a rendere il tutto più cinematografico e sognante, come ad esempio avviene nella splendida “Diminished Capacity”. Se, oltre alla soundtrack di Una storia vera, adorate pure le atmosfere tipiche dei film dei fratelli Coen, dovreste trovare qui pane, scusate intendevo musica per le vostre orecchie.

Oltre ai brani strumentali di stampo folk realizzati da Mark Orton apposta per il film (a parte il brano “Their Pie” tratto dal suo precedente lavoro per Sweet Land), Nebraska si avvale del contributo di una manciata di canzoni già note, anche queste dal forte sapore tradizionale, ma di genere differente. Ad accompagnare le immagini della pellicola troviamo l’hard-rock anni ’70 dei Foghat con l’anthem “Fool for the City” e la ballatona tipicamente 80s “We Can Last Forever” dei Chicago. Non manca poi qualche ulteriore chicca country come “Check Yes or No” di George Strait, per una colonna sonora che, appena premerete play, vi farà sentire in mezzo agli USA. Più precisamente, in mezzo al Nebraska.

Tracklist
1. Their Pie
2. New West
3. Herbert’s Story
4. Gossip/Brownie’s Pie
5. To The Levee
6. Magna Carta
7. Bill
8. Diminished Capacity
9. The Old Compressor/Escape
10. The Ambush
11. Seaone
12. Night Of The Skeptic
13. Guitar TWenty Eight
14. Inmigration
15. Magna Carta
16. The Old House
17. Their Pie

di Marco Goi per Oggialcinema.net

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