Nessun cinque stelle si è costituito parte civile contro la Tamoil

Il duro lavoro di documentare l'impatto ambientale dell'ex raffineria Tamoil è stato compiuto dai Radicali di Cremona e si è concretizzato nella pubblicazione del libro di Sergio Ravelli "Morire di petrolio" e nella costituzione parte civile di Gino Ruggeri in nome e per conto del Comune, una scelta compiuta dallo stesso Ruggeri a proprie spese.

La maggioranza di centrosinistra ha preferito non dare una medaglia d'oro al valor civile allo stesso Gino Ruggeri, perché il processo è in corso ed è arrivato all'appello dopo una condanna di primo grado. Di conseguenza, dopo una mozione in consiglio comunale, i cinque stelle intervengono con il deputato Danilo Toninelli che oggi consegnerà un tapiro d'oro al sindaco Galimberti.

Bisogna però ricordare che nessuno dei cinque stelle si è costituito parte civile contro la Tamoil, prendendo le parti del Comune, che il sindaco Galimberti, con tutta la giunta, ha ricevuto e ringraziato Gino Ruggeri dopo la sentenza di primo grado; inoltre non va dimenticato che il Comune, come la Regione, ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro il decreto ministeriale di fine 2014 che non ha recepito le prescrizioni delle istituzioni cremonesi per la messa in sicurezza operativa e la bonifica dell'area Tamoil. Va detto che il pubblico ministero con la sua azione d'accusa ha sostenuto le ragioni che sono del Comune.

Inoltre costituirsi parte civile non è obbligatorio, come non lo è costituirsi sottolineando l'ostilità. Fra Comune, parlamentari, sindacati e Tamoil è stato firmato un accordo il primo aprile 2011 che ha consentito agli ex lavoratori della Tamoil di ricevere ammortizzatori sociali: era la prima necessità. Anche la specie umana con le proprie attività fa parte dell'ambiente, va ricordato anche questo; è una specie anche animale.

I Radicali hanno compiuto azioni di protesta, di critica dura e solidamente argomentata. Il ruolo dell'istituzione municipale è molto diverso però da quello di un partito. Il Comune oggi, come altre istituzioni e organi, è parte in causa e come dimostra il ricorso al Tar del Lazio, è direttamente interessato all'esecuzione in tempi rapidi e certi delle opere a tutela del patrimonio pubblico che figurano a carico della Tamoil. Il Comune, mediante l'assessore Alessia Manfredini, ha chiesto un cronoprogramma degli interventi della Tamoil per la messa in sicurezza e la bonifica. Non si ha notizia di scontri politici frontali oggi tra Radicali e Comune sul caso Tamoil.

E' in corso una campagna elettorale per le regionali, anche se non in Lombardia. Il deputato Toninelli è comunque stato spesso presente sui mass media nazionali.

La Tamoil ha finanziato o sponsorizzato molte attività sportive e culturali svoltesi a Cremona.