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Neymar: “Se Zuniga mi avesse colpito due centimetri più in là forse ora sarei in sedia a rotelle”

Creato il 11 luglio 2014 da Stivalepensante @StivalePensante

“Dio mi ha protetto. Se mi avesse colpito due centimetri più in là oggi forse sarei su una sedia a rotelle”. Lo ha detto, in lacrime, il brasiliano Neymar, in conferenza stampa, a proposito del fallo subito da Juan Camilo Zuniga.

Il momento in cui il colombiamo Zuniga colpisce Neymar (elamigodelpueblo.com)

Il momento in cui il colombiamo Zuniga colpisce Neymar (elamigodelpueblo.com)

Le parole di Neymar: “Era un momento fondamentale per la mia carriera.” Un incidente di gioco costato caro alla stella del Barcellona, costretto a saltare per infortunio la semifinali dei Mondiali, Brasile-Germania, e a stare lontano dai campi di gioco da 4 a 6 settimane, a causa della frattura di una vertebra. “Io stavo staccando ed ero in chiaro vantaggio sulla palla: ero già in volo quando Zuniga è entrato. Non voglio dire che è stato sleale; ma chiunque ha giocato a calcio sa che non è stato un intervento normale. Ciò per i tempi, il modo e la forza dell’entrata”, ha aggiunto Neymar. “In più lui era alle mie spalle. Zuniga è arrivato da dietro e, non vedendolo arrivare, non ho avuto la possibilità di difendermi. E’ difficile comunque parlare ora: era un momento fondamentale della mia carriera”, ha concluso l’asso del Brasile.

L’infortunio a Neymar. E’ l’88esimo minuto, il Brasile soffre contro la Colombia, nonostante il vantaggio per 2-1. Recupero in difesa da parte dei brasiliani, la palla arriva a Neymar che anticipa l’avversario Zuniga che a sua volta, da dietro, colpisce l’attaccante del Barcelona sulla schiena. Gioco fermo e barella in campo: Neymar è costretto ad uscire, piange dal dolore. Si saprà più tardi che Neymer ha riportato la frattura della terza vertebra lombare, come hanno confermato il medico della nazionale verdeoro Rodrigo Lasmar e gli esami. L’esito della partita tra la Germania e il Brasile è noto a tutti, con la disfatta per 7-1 della Selecao, priva di Neymar e di Thiago Silva. Domani i brasiliani giocheranno per il terzo posto contro l’altra perdente delle semifinali: l’Olanda di Van Gaal, neo allenatore del Machester United. Domenica, infine, la finale tra l’Argentina e la Germania.


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