Curiosando qua e là nel storia del punk, ho scoperto un gruppo sconosciutoa molti, i Destroy All Monster. La band è di culto, l’anno di fondazione il 1973, la scena di riferimento quella dirompente di Detroit. Considerato poi che il progetto funzionava effettivamente come una centrale creativa (film, concerti-performance e una rivista in cui trovavano spazio sperimentazioni prettamente visuali), si capisce perché l’intellighenzia a trazione hipster riscopra la vicenda Destroy All Monsters e celebri in essa non soltanto un fenomeno musicale, ma proprio l’estetica controculturale del secolo scorso in Occidente. Ma colpirmi ed interessarmi è la presenza scenica di Niagara, sex symbol dal bizzarro look anti-Marylin (lo pseudonimo Niagara viene da un film della Monroe). Da notare è l'abbigliamento della cantante dei Destroy All Monster, fortemente sensuale e femminile, leggings o gonna aderente e lingerie del top ben in vista. L'influenza creativa della band come detto prima ha poi influenzato Niagara Detroit negli anni successivi a produrre stampe sul suo immaginario della femme fatale, fortemente retrò e noir. http://www.niagaradetroit.com/home.htm e...una canzone dei Destroy All Monster
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