Nomi famosi e parenti tra gli affittuari della case del policlinico e del trivulzio. a prezzi molto inferiori del mercato. uno stabile in mano alla ‘ndrangheta

I conti non tornano. Migliaia di affittuari e nuovi proprietari vengono resi noti, dopo tante polemiche sulla gestione dei patrimoni immobiliari degli enti pubblici. Ed emerge , oltre ai nomi famosi o parenti di nomi famosi , è proprio la gestione poco seria di proprietà frutto delle donazione dei milanesi.

Il Policlinico ha 1971 appartamenti e 143 poderi : un quarto è vuoto o ha inquilini morosi. Il valore stimato è di 1 miliardo e mezzo , ma frutta , appena, 11 milioni e 300 mila euro l’anno, una “somma” che lo stesso presidente del Policlinico ammette davvero bassa. Non mancano politici , medici e stilisti che pagano affitti molto inferiori al valore di mercato. Torna alla ribalta della cronaca l’ex assessore regionale Pdl Prosperini , condannato per tangenti due anni fa, che spende 959 euro per 700 metri quadri di rustico a Vernate.Il consigliere comunale dei Verdi Fedrighini ne paga 1040 per 121 metri quadri in via Previati. . Lo stilista Massimo Alba paga 2783 euro per 160 metri in via Orazio , va meglio alla sua collega Carmela Leddi, con 212 euro al mese occupa 28 metri di studio in via Revere 3.

Molti i medici. Flora Payvandi , facente funzioni di primario al Policlinico, paga 685 euro al mese per 67 metri quadri a via Anfiossi , accanto a sindacalisti , architetti e allo storico Vigezzi, che per 239 metri paga 1650 euro al mese. Tra le proprietà che non rendono c’è lo stabile di via MOntello 6 , in mano alla ‘ndrangheta. Il Policlinico ha presentato un esposto in Procura.

Il Trivulzio , in cui Il consiglio di amministrazione è formalmente decaduto. Il sindaco di Milano ha annunciato che cinque commissari su sette hanno presentato le loro dimissione , ha consegnato l’elenco delle proprietà vendute negli ultimi cinque anni. Questo a causa del dubbio che nella lista degli affittuari mancava almeno un centinaio di indirizzi.

Tra chi ha acquistato a prezzi vantaggiosissimi c’è l’ex assessore regionale Zambetti ( 533 mila euro per 110 metri quadri in Corso Sempione) e nello stesso stabile il suo ex collega della Dc Bianchini Scudellari ( 484 mila euro per 120 metri quadri) e la produttrice televisiva Castelli . In via Guerrazzi s’incontra la vecchia politica , la moglie dell’ex assessore regionale alla Sanità Antonio Simone ha comprato due anni fa 310 metri quadri per poco più di un milione e mezzo.