Non so perché, ma quando vedo un paio di scarpe che mi piacciono, vado letteralmente in "brodo di giuggiole", gli occhi mi diventano a cuoricino e nella testa ho un solo pensiero fisso, loro. E penso che il motivo di un amore così folle non lo capirò mai. Sarà forse qualcosa di genetico (se vedeste la scarpiera di mia zia capireste molto, fidatevi), oppure dovuto al fatto che mentre su fianchi, pancia e gambe non posso fare affidamento, la misura del mio piede, nonostante i chili persi e poi ripresi e poi ancora persi, è rimasta quella, ma per me saranno sempre meglio di qualsiasi diamante e di qualsiasi anello. Il mio ultimissimo colpo di fulmine? Ovviamente da Zara e ancora una volta (come stranamente da qualche mese a questa parte) con un paio di tacchi, più precisamente un saldalo nero dal tacco 14 e dal plateau altrettanto alto e decisamente esagerato. Se già mi convinceva sullo scaffale su cui l'ho scovato, tra un blazer a righe e una blusa giallo canarino, provato ai piedi (con tanto di camminata a mo' di sfilata davanti alla tenda del camerino) non ha fatto altro che farmi immaginare milioni di ipotetici outfit e occasioni in cui poterlo indossare. Per il momento non ha preso ancora posto tra i ripiani della mia scarpiera, ma mai dire mai.Non è detta ancora l'ultima parola.

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