Magazine Cucina

Non sono mica... chiacchiere!

Da Freeskipper

Non sono mica... chiacchiere!

di Nadia.

Non sono chiacchiere, quelle le fanno i politici! E non sonno neppure bugie, quelle le dicono sempre "loro"! Verissimo! Ci sono anche le frappe, le fregnacce, gli stracci e poi le castagnole e chissà in quanti altri modi vengono chiamati questi dolci di Carnevale. Si tratta di un impasto semplice per lo più, poco dolce dentro ma... molto fritto e dolce fuori! Una tira l'altra, ma no, non sono le ciliege!!! Sono le mitiche, squisite ed intramontabili castagnole. Mille le versioni, ma la forma è sempre sferica. Ho scelto questa ricetta che mi sembra la più semplice e veloce. Ce ne sono con aggiunta di liquore, di uvette, di zabaione... ma questa è la vera castagnola, quella che si prepara in quattro e quattr'otto con i canonici 5 ingredienti onnipresenti in tutte le case! Evviva la semplicità!

Ingredienti per sei persone

100g di burro

200g di zucchero

3 uova 500g di farina

1 cucchiaio di latte

1 bustina di lievito per dolci

5g di sale

1 fialetta di essenza limone (o buccia di limone grattugiata)

olio di semi di girasole per friggere

zucchero semolato o a velo per rifinire

Preparazione: 15 minuti |

Cottura: 15 minuti

1. In una ciotola, battete le uova con lo zucchero finché diventeranno bianche e spumose, quindi unite il burro sciolto nel latte (unirlo a filo sempre mescolando con la frusta), in ultimo unite l’essenza di limone e il sale.
2. Continuate ad impastare e, quando gli ingredienti saranno visibilmente amalgamati cominciate ad aggiungere la farina setacciata con il lievito. Dovrete otterrete un impasto piuttosto morbido, ma abbastanza solido da essere rimpastato a mano. Se serve, aggiungete un cucchiaio di latte se l’impasto risultasse duro o poca farina se, al contrario, fosse troppo morbido. 3. Suddividete in porzioni grandi quanto un pugno, allungatele a formare dei cilindri di 1,5 cm di diametro. 4. Formate degli "gnocchi", rendeteli tondi lavorandoli tra le mani e quindi friggete in abbondante olio caldo.  Le castagnole saranno cotte quando saliranno dal fondo. Di tanto in tanto muovete la padella per farle girare. 5. Tiratetele su con una schiumarola e mettete a scolare su carta da cucina. Quando saranno asciutte mettetele in una terrina a bordi alti, cospargetele con abbondante zucchero a velo o vanigliato e poi trasferitele su un vassoio da portata.

Consigli. La giusta temperatura dell'olio deve essere di 90/100°C e se non avete un termometro usate un cucchiaio di legno: immergetelo per il manico nell'olio e se fa delle bollicine "allegre" l'olio è a temperatura.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :