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Non tutti i mali vengono per nuocere

Da Biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Finalmente ho terminato questa faticosa sessione d'esami. Gennaio e Febbraio, per me sono un incubo. Stress, studio e lettura, si mescolano per diventare un tutt'uno.
Ho anche smesso di fumare da circa 3 mesi, in modo semplice veloce e definitivo. Come ho fatto? Ho riletto il famoso libro di Allen Carr : " E' facile smettere di fumare se sai come farlo".
Dico "riletto" perché l'avevo già sfogliato qualche anno fa, ma con poca concentrazione e senza seguire ciò che mi veniva suggerito. Ora, con la dovuta riflessione e con un pizzico in più di dedizione,il risultato è stato fantastico. Ho buttato il mio ultimo pacchetto e dal 30 novembre non ho più toccato una bionda ( purtroppo neanche quelle in carne e ossa!). Senza ansia, senza panico e con solo un giorno di crisi. Ora sono un non - fumatore!
E che dire del fatto che mi sono messo a dieta? Ho trovato una tabella alimentare molto equilibrata che mi ha già fatto smaltire due kili in una settimana.
Insomma un periodo relativamente felice! Ed in preda a questo entusiasmo mi sono anche fatto spiegare da mia mamma le modalità di pulizia del nostro lavello d'acciaio.
Dal basso della mia ignoranza credevo che l'acqua fosse sufficiente: una bella passata con l'asciugapiatti avrebbe poi cancellato ogni goccia rimasta.
Sacrilegio! Il procedimento è in realtà per me complesso e prevede l'uso dello sgrassatore in uno dei molteplici passaggi.
Dovete sapere, e la mia ragazza lo sa molto bene, che la mia memoria è pari a quella di un mafioso in tribunale: non ricorda mai nulla
La prima volta che ho tentato di applicare il metodo ho lasciato degli aloni grandi come l'Australia: non vi dico la gioia di mia madre!
"Ma come hai fatto a sbagliare? Te l'ho fatto vedere ieri sera"
"Lo so mamma, ma la mia memoria è una non memoria, fa di tutto per mettermi i bastoni tra le ruote!"
" Che scusa del cavolo!"
Magari lo fosse! Se non me lo dicessero gli altri, non mi ricorderei il mio nome. Secondo me ho un deficit dalla nascita.
Non vi dico quando devo dare un esame in facoltà: combatto con il docente e con la mia testa!
Spesso mi complimento con la mia ragazza per il bel nuovo vestito.
" Lo metto tutte le settimane!"
E' un problema grave che spesso viene sottovalutato o non analizzato con la dovuta cura.
Non tanto per il fatto in se, ma per ciò che ne deriva.
Siamo in molti ad avere poca memoria e credo che il sentimento più comune che ci affligge è quello di sentirci handicappati senza esserlo e soprattutto di sentirci sempre "indietro" rispetto al mondo.
Perché con la memoria fai tutto: lavori, studi, giochi, interagisci... insomma, ci vivi!
Da quando ho sei anni avrò letto 500 libri, ed a parte quella decina che ha contribuito alla mia formazione, non ho memoria ne di trame ne di titoli. Eppure la maggior parte mi son piaciuti!
Ma oramai sono rassegnato e quasi mi piace la mia condizione di essere "indietro".
Dopo tutto c'è un grande lato positivo: si dimenticano in fretta anche le cose brutte!
J.B.
Istruzioni per pulire il lavello d'acciaio:
-Passare un panno imbevuto di sgrassante per tutta la superficie del lavello.
- Strizzare il panno, sciacquarlo e lavare tutto il lavello con acqua tiepida.
- Asciugare con un asciugapiatti o similare.

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