…e mi godevo lo spettacolo della primavera che è tutta una esplosione di fiori e di colori, quando, non mi è parso il vero che giù per un greppo c’era un ceppo di erba di campo a me molto nota, ma che non ho mai avuto il piacere di raccogliere e che, quando l’ho voluta gustare l’ ho dovuta acquistare, pur a caro prezzo, sulle bancarelle del mercato a Milano.
I suoi fiori sono inconfondibili di un colore blu intenso, quindi non potevo sbagliarmi, e non c’era solo un ceppo
era proprio lei, la borragine :-) L’ ‘ho raccolta e una volta tornata a casa ho preparato, secondo una ricetta della tradizione ligure , di quelle legate alla mia gioventù e ai tempi passati, quando i miei genitori avevano una casa in Liguria a Ceriale, questi deliziosi
frisceu di borragine
Ingredienti: gr. 300 farina , 1/4 di cubetto di lievito di birra , 1 uovo , acqua o latte tiepido , 1 cucchiaino di sale , olio di oliva extravergine. foglie e fiori di borragine.
In una terrina verso la farina e il sale, aggiungo il lievito sciolto in un po’ d’acqua tiepida e l’uovo. Sbatto molto bene con forza, poi dopo avere ben amalgamato lascio lievitare la pastella sino a quando ha raddoppiato il suo volume; aggiungo alla pastella le foglie de i fiori di borragine lavati, strizzati e tagliati a striscioline.
A questo punto verso alcune cucchiaiate di questo impasto nell’olio bollente,,e quando le frittelle sono gonfie e dorate le tolgo, le passo su carta assorbente da cucina per levare l’olio in eccesso. Le servo molto calde con un pizzico di sale in superficie.
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