Il tipico seeder-Scilipoti
Il nostro caro seeder Scilipoti ad ogni stagione dissoda il suo terreno. Una volta lo dissoda verso destra, una volta verso sinistra. Una volta ha provato a farlo in diagonale, ma i cavoli gli crescevano pendenti.Il nostro caro seeder omeopatico ad ogni stagione semina un tipo differente di cavolo. Ciascun tipo di cavolata, pardon, di cavolo, è accomunato agli altri dalle particolari capacità olistiche e guaritrici, studiate e curate dal nostro caro seeder "per il bene dell'Italia e degli italiani", come ama sempre dire.
Le cavolate, pardon, i cavoli seminati a man bassa sull'argomento "Silvio B." dal nostro caro seeder olistico hanno raggiunto una variegata e differenziata prolificità. Eccone alcuni saggi:
Fuga per la vittoria
- 3 ottobre 2008: Berlusconi si lamenta delle lungaggini parlamentari, ossia delle regole di una democrazia parlamentare quale è ancora l’Italia, e invita al cambiamento. E allora venga in aula e dica al Paese come vuole trasformare l’attuale Repubblica in un vero e proprio Regno in cui lui e una cricca di amici decideranno ogni cosa senza che nessuno possa esprimere il proprio dissenso. Ci spieghi come vuole instaurare una vera dittatura in un paese ridotto a sua proprietà privata e dove infine anche le elezioni non avranno più ragion d'essere.
- 6 maggio 2009: Si coglie a piane mani la concezione autoritaria di questo Governo, che intende imporre unilateralmente la costruzione di centrali nucleari, con buona pace degli interessi delle Regioni e del territorio. Un sussulto del peggiore e più becero centralismo, che non vede, guarda caso, alcuna opposizione da parte dei fautori della decentramento e della responsabilizzazione amministrativa locale, ottimi e silenziosi compagni di merenda dell’On. Berlusconi.
- 15 maggio 2009: Con il via libera del Senato, il Governo Berlusconi riporta in Italia l’incubo nucleare, dimostrando nuovamente lo sprezzo e il disinteresse verso le opinioni dei cittadini. Viviamo una situazione di dittatura democratica, imboniti dalle televisioni perdiamo di vista le cose importanti e lasciamo che la sovranità popolare venga annientata dal delirio di onnipotenza di pochi affaristi che si credono governanti.
- 20 maggio 2009, B. è addirittura un criminale: La garanzia dell'impunità è il vestito cucito su misura dal solerte ministro-sarto Alfano che strombazza il carcere duro e misure rigorose per chi delinque ma al contempo soffre di una grave e patologica forma d’amnesia verso il principale.
- 12 giugno 2009, B. alla stregua del dittatore libico Gheddafi: Non è pensabile che si aprano le porte di questi palazzi a chi, invece, governa un paese in cui non vengono rispettati i diritti umani. Proprio così, un paese dove vige il regime dittatoriale ed i diritti umani vengono completamente annullati, proprio come sta succedendo in Italia: ora capisco il perché dell'afflato tra Gheddafi e Berlusconi.
- 7 luglio 2011, la svolta: Il presidente Silvio Berlusconi è una persona perbene, è una persona che gli italiani dovrebbero ringraziare ma lo dovrebbero ringraziare anche coloro i quali stanno dall'altra parte della barricata.
- 12 ottobre 2011, il risvolto della medaglia: anche a causa dell'assenza di ben 7 Responsabili, la maggioranza di Governo va sotto alla Camera. E lui? Lui semina: I capigruppo della maggioranza non potevano farmi una telefonatina e avvertirmi che il governo rischiava di sprofondare? E ancora: Berlusconi di qua, Berlusconi di là... Senta: io, quando feci la scelta che sappiamo, e che m'è costata cattiverie e insulti, decisi con il Cavaliere un certo tipo di percorso. Ora, visto che le cose non stanno andando come previsto, io entro nel dibattito che s'è sviluppato dentro la maggioranza, e sto, come dicono quelli che parlano bene, nella dialettica, e mi muovo, ascolto...