Da “L’arte di essere felici” di Arthur Schopenhauer
Massima n.19
Non manifestare grande giubilo o grande afflizione riguardo ad alcun avvenimento, poiché la mutevolezza di tutte le cose può in ogni istante trasformarlo completamente; assaporare piuttosto in ogni momento il presente nel modo più sereno possibile: questa è saggezza di vita. Ma per lo più noi facciamo il contrario: progetti e preoccupazioni per il futuro o anche la nostalgia del passato ci tengono occupati in modo talmente continuo e duraturo che il presente perde quasi sempre qualsiasi importanza e viene trascurato; eppure soltanto esso è sicuro, mentre il futuro, e perfino il passato, sono quasi sempre diversi da come li pensiamo. Così ci inganniamo per tutta la vita.