Le Cose Passate di Walter de La Mare
Antichissimi sono i boschi;
E i germogli che sbocciano
Dai rami del roveto,
Quando si destano i venti di marzo,
Così antichi nella loro bellezza.
Oh, nessuno sa dire
Da quali oscuri secoli
Discenda errabonda la rosa.
Antichissimi sono i ruscelli;
E i rivi che sgorgano
Dove la neve dorme nel gelo
Sotto l'azzurro dei cieli,
Cantano tale vicenda
Di vita e di morte
Che ogni goccia è saggia
Quanto Salomone.
Antichissimi siamo noi uomini;
I nostri sogni sono racconti
Narrati nell'Eden misterioso
Dagli usignoli d'Eva;
Ci destiamo e sussurriamo un poco,
Ma, tramontato il giorno,
Sonno e silenzio si stendono
Come prati d'amaranto.
***
Ottorino Respighi - La Bella Dormiente Nel Bosco, favola musicale in tre atti, su libretto di Gian Bistolfi (da Charles Perrault) (1921-1933)
Atto Primo - Quadro Primo
1. L'Usignolo: "La tiepida notte intesse ghirlande"
2. L'Ambasciatore: "Ahimè! Non posso reggermi chè troppo camminai"