Curiosità
Kyrie Irving gioca la partita della vita contro gli Spurs: 46 punti al termine dei regolamentari, con 5/5 da oltre l’arco e l’incredibile tripla del pareggio allo scadere. Al termine dei giochi, però, i punti diventano 57, con 20/32 al tiro e 7/7 da tre punti, career-high e massimo di sempre per la franchigia dell’Ohio, oltre che miglior prestazione stagionale in NBA e seconda volta per lui con almeno 55 punti in questa regular season. Era dal Kobe Bryant del 2006/07 che qualcuno non ripeteva simili score nella medesima stagione regolare. Inoltre, nessuno aveva mai segnato 57 punti agli Spurs in casa loro e soltanto Purvis Short con i Warriors nel 1984 aveva raggiunto questa cifra, in generale, contro San Antonio.
Altri numeri sulla fantastica prestazione di Irving: prima del 23° compleanno soltanto Rick Barry (7) e LeBron James (3) hanno vissuto più partite di Kyrie (2) oltre i 50 punti. Comprendendo l’ultimo minuto dei tempi regolamentari e i cinque di overtime, Irving ha messo insieme 20 punti, con 6/8 al tiro e 4/4 da tre punti, mentre tutti gli Spurs combinati si sono fermati a 17 punti, con 6/11 al tiro. Per di più, 57 punti sono il massimo di punti segnati da un compagno di squadra del Prescelto e contro una squadra allenata da Gregg Popovich.
I migliori record dopo l’All-Star Game appartengono, incredibilmente, nella Eastern Conference ai Pacers (9-1) e nella Western Conference ai Jazz (9-2). Prima dell’ASG il loro score complessivo era di 40 vittorie e 67 sconfitte.
Risultati della notte
Indiana Pacers (30-34) – Milwaukee Bucks (34-31) 109-103 OT
(Stuckey 25; Carter-Williams 28)
Washington Wizards (37-28) – Memphis Grizzlies (45-20) 107-87
(Gortat 22; Green 13)
Utah Jazz (28-36) – Houston Rockets (43-22) 109-91
(Hayward 29; Brewer 25)
San Antonio Spurs (40-24) – Cleveland Cavaliers (42-25) 125-128 OT
(Parker 31; Irving 57)
Los Angeles Lakers (17-47) – New York Knicks (13-51) 94-101
(Hill 19; Hardaway Jr. 22)