Curiosità
I Golden State Warriors vincono la loro decima partita di fila per la seconda volta in stagione, battendo i Clippers e interrompendo la loro striscia di W consecutive. Il resto delle squadre NBA hanno 2 strisce vincenti da 10 partite combinate.
Non basta infatti ai Clippers l’incredibile prestazione di Blake Griffin che per la sesta volta in carriera chiude con 40 punti segnati (seconda volta questa stagione).
I Detroit Pistons sorprendono gli Atlanta Hawks e permetto a Stan Van Gundy di diventare il decimo allenatore più veloce a raggiungere le 400 vittorie in carriera, su 653 allenate.
Coach Budenholzer, prendendo in prestito il modo di fare del suo ex mentore Popovich, fa giocare lo stesso numero di minuti a tutti i suoi titolari, lasciandoli in campo i primi 11 minuti del primo e del terzo quarto, e cambiandoli tutti 5 insieme.
Marco Belinelli nella vittoria degli Spurs contro gli Heat chiude con 6 punti, 2 rimbalzi e 2 assist in 23 minuti in campo.
Il suo compagno Kawhi Leonard segna 22 punti (anche 9 rimbalzi, 4 recuperi, 3 assist e 2 stoppate), chiudendo per la nona volta in questo mese con almeno 20 punti (prima di marzo, anche complice l’infortunio alla mano, ne aveva raccolte 9 in totale); ed evidentemente giocare contro i Miami Heat lo esalta, visto che questa è la quinta partita consecutiva con un ventello contro di loro (inclusi i playoff dell’anno scorso).
Risultati della notte
Brooklyn Nets (33-40) – Indiana Pacers (32-42) 111-106
(Lopez 24+11; G. Hill 28)
Detroit Pistons (29-45) – Atlanta Hawks (56-19) 105-95
(Drummond 22+13; Sefolosha 19)
Miami Heat (34-40) – San Antonio Spurs (48-26) 81-95
(Dragic 19; Leonard 22)
Los Angeles Clippers (49-26) – Golden State Warriors (61-13) 106-110
(Griffin 40+12; Curry 27)