La prima novità è la seguente:
Gli Oleifici Mataluni hanno aderito al progetto “Io merito un’opportunità”, ideato dal gruppo giovani imprenditori di Confindustria Benevento, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università degli Studi del Sannio, e dedicato al Social Media Marketing.
Una vera e propria filiera interattiva, in grado di potenziare gli strumenti di comunicazione aziendale e selezionare – direttamente sul web – i talenti del territorio più meritevoli.
Una nuova frontiera per gli Oleifici Mataluni, dunque, che lasciano definitivamente nel cassetto il comune ed obsoleto curriculum per sfruttare le potenzialità della rete ed il placement dell’università.
Questo il comunicato Stampa :
Recruiting online, la filiera del lavoro nasce su Facebook
20 aprile 2012 – Più social e meno curricula per l’inserimento dei giovani negli Oleifici Mataluni, il complesso agroindustriale oleario di Montesarchio (BN) che raggruppa 23 storiche etichette italiane. Gli Oleifici Mataluni hanno aderito al progetto “Io merito un’opportunità”, ideato dal gruppo giovani imprenditori di Confindustria Benevento, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università degli Studi del Sannio, e dedicato al Social Media Marketing. L’obiettivo è proprio quello di istituzionalizzare il rapporto tra mondo dell’istruzione e mondo economico, finalizzato a creare opportunità concrete di lavoro e a formare nuove professionalità nell’era dei social network. leggi tutto Gli iscritti al corso di Social Media Marketing, infatti, avranno la possibilità di svolgere un tirocinio nelle aziende che partecipano al progetto e di specializzarsi nel web 2.0, creando ed ottimizzando le pagine ufficiali presenti su Facebook, YouTube, Twitter e LinkedIn.
Inoltre, grazie al supporto dell’agenzia interinale Adecco – che conta circa 20mila iscritti in tutta la provincia di Benevento e che negli ultimi 10 anni ha avviato al lavoro oltre 5000 candidati – gli studenti sanniti svilupperanno una nuova applicazione dedicata al recruiting online, attraverso l’invio di video curriculum e contenuti multimediali che i candidati potranno postare direttamente sui social network per entrare in contatto con le aziende e proporre se stessi.
Una vera e propria filiera interattiva, dunque, in grado di potenziare gli strumenti di comunicazione aziendale e selezionare – direttamente sul web – i talenti del territorio più meritevoli. Una nuova frontiera per gli Oleifici Mataluni, dunque, che lasciano definitivamente nel cassetto il comune ed obsoleto curriculum per sfruttare le potenzialità della rete ed il placement dell’università.
“Abbiamo appena lanciato due nuove pagine facebook dedicate ai nostri prodotti – spiega Antonello De Nicola, Responsabile Marketing e Comunicazione Oleifici Mataluni – e stiamo sviluppando il nuovo portale collegato al canale YouTube e al blog, che ospiterà ricette e contenuti virali prodotti dai consumatori. I giovani rappresentano la nostra prima risorsa. Basti pensare che nella nostra area Digital la media di età è di 25 anni, con il 95% residente nel Sannio. I social network sono decisivi per ringiovanire il target, interagire con i consumatori e condividere i nostri valori attraverso nuovi linguaggi e strumenti innovativi, che solo i nativi digitali sanno intercettare con puntualità e creatività”.
Continua, dunque, la politica di valorizzazione dei giovani del territorio che contraddistingue gli Oleifici Mataluni. Dopo aver siglato una convenzione con il Centro per l’Impiego della provincia di Benevento per l’inserimento di 11 neodiplomati e dopo aver partecipato lo scorso 18 aprile al MeetJob 2012, selezionando uno studente del corso di laurea in Tecnologie Viticole, Enologiche, Alimentari dell’Università di Oristano per un tirocinio ad alto contenuto di specializzazione nella Divisione Ricerca e Sviluppo, gli Oleifici Mataluni hanno confermato anche l’adesione al bando promosso dalla Regione Campania sui dottorati di ricerca in azienda, che incontrano l’esigenza di ricerca del mondo accademico e la necessità di innovare e di essere maggiormente competitivi delle industrie.