La notizia che ha fatto sobbalzare i tifosi dei Celtics di tutto il mondo, non riguarda l’arrivo di Josh Smith piuttosto che di Dwight Howard o qualsivoglia altro free agent; bensì la firma del nuovo allenatore che andrà a sostituire l’amatissimo Doc Rivers. Il GM Danny Ainge ha scelto di puntare su uno degli allenatori giovani con più personalità in circolazione, un’esordiente totale a livello NBA, ma che tutti ricordiamo per aver portato Butler University a due finali NCAA consecutive: Brad Stevens! La storia del nativo di Indianapolis è disneyana se ce n’è una: a 23 anni Brad si è proposto come volontario (senza percepire alcun rimborso) nello staff dei Bulldogs, dopo solo un anno, riconosciute subito le sue qualità, Butler gli ha concesso un posto da assistente. Per sei anni Stevens ha servito nello staff di Todd Lickliter per poi diventare finalmente head coach. Con il giovane coach Butler University è arrivata a due finali NCAA consecutive nel 2010 e 2011, sorprendendo tutto il mondo collegiale, con una serie di upset visti raramente nella storia dello sport universitario.
A 36 anni Stevens ha ricevuto la chiamata da Boston, e seppur più giovane di Kevin Garnett, e non ancora nel grembo della madre quando Bill Russell dominava l’NBA con la sua mentalità vincente, il coach rispecchia a pieno lo stile Celtics. Le due migliori versioni di Butler, pur non dotate di grande talento, sono arrivate ad un passo dal taglio della retina grazie ad una difesa ruvida, alla capacità di restare sempre attaccati alla gara e ad una forza di sistema frutto in gran parte delle qualità dell’allenatore.
Danny Ainge è sicuro della sua decisione, tanto da vincolare Stevens per 6 anni e 22 milioni di Dollari:
“Anche se è giovane, vedo in Brad un grande leader che allena con un carattere impeccabile ed una grande etica lavorativa. Le sue squadre giocano sempre duro ed eseguono bene in entrambi i lati del campo. Brad è un coach che ha già trovato molti successo, e io guardo avanti per lavorare con lui verso il 18 titolo.”
I Celtics, anche se all’inizio di una rifondazione, hanno trovato da dove ripartire, coach Brad Stevens.