Ieri, 11 febbraio, si è concluso il primo incontro tra il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale (OIC) Thomas Bach, il neo eletto Presidente del Comitato promotore delle Olimpiadi 2024 a Roma Luca Cordero di Montezemolo, accompagnato dal Presidente del CONI Giovanni Malagò.
È stato il primo incontro con l’obiettivo di convincere il Comitato Olimpico ad approvare la candidatura della Capitale.
L’iter per l’approvazione è abbastanza complesso, essendo stati introdotti nuovi criteri, individuati in base a un nuovo documento, l’Olympic Agenda 2020, che prevede anche la riduuzione dei costi e la sostenibilità ambientale delle infrastrutture.
I primi paramentri che le città candidate devono dimostrare di rispettare riguardano l’adeguatezza degli impianti sportivi e infrastrutture già esistenti, oltre ad aver avuto esperienza pregressa di altre olimpiadi. Appena presentata la candidatura, il Presidente di Roma Metropolitane ha affermato che si punterà ad arrivare nel 2018 con la Metro C fino alla Farnesina, con l’obiettivo di agganciarsi ai finanziamenti del Comitato Olimpico.Secondo una prima stima, la spesa si aggirerebbe intorno ai 7 miliardi di dollari, una parte dei quali provenienti appunto dal comitato. Il tema centrale è tuttavia il low cost: sempre in base all’Olympic Agenda 2020 si è individuata la necessità di ridurre le spese al minimo.
Si è cercata, quindi, una figura che avesse una buona visibilità internazionale per riuscire a portare le olimpiadi a Roma: proprio per questo è stato nominato Montezemolo come presidente. La sfida è però più ardua di quanto si credesse, visti i maggiori competitor della Capitale: attualmente tra le più temute c’è la città di Boston, mentre è prevista anche la candidatura di Parigi.
Bisogna ammettere che Montezemolo si è mosso subito per riportare le olimpiadi nel nostro Paese: soltanto due giorni dopo la sua nomina è partito per Losanna. Non è assolutamente facile convincere il Comitato Olimpico, ma da quello che è emerso dal loro primo incontro sembrerebbe che Thomas Bach abbia apprezzato il tempestivo intervento del nuovo Presidente eletto.
Per sapere il responso definitivo, tuttavia, dovremo aspettare il 2017, ma la strada verso le Olimpiadi di Roma nel 2024 sembra tracciata.