Eddai una bar-zolletta estiva ci voleva! Uno di quei video che solo a guardarli mettono il buon umore con la musichetta giusta a far ciondolare la testa. Ecco la prima estate in Sicilia di Erlend Øye
In realtà ne avevamo già fatto un caso qualcosa come 3 settimane fa, quando nella lista dei pezzi estivi era spuntato un pezzo simpatico, ma strano.
Sono un po’ di anni che a contendersi i grandi successi da spiaggia ci sono i grandi singoli americani da una parte (Get Lucky, Blurred Lines) e quelli italiani dall’altra (quest’anno in netta difficoltà: La tua canzone, Estate).
Alla prima di agosto spunta questo ragazzo, che avete sicuramente visto tutti almeno una volta qui, mentre suona una canzone che deve essere scappata da un album dei Jethro Tull.
Camicia a maniche lunghe, occhialone e capello intellettuale ma sopratutto vagonate di charme hipster, Erlend Øye si è innamorato della Sicilia e ha deciso di trasferirsi nella provincia di Siracusa con la mamma.
Non pago ha deciso di studiare l’italiano acquisendo una cadenza straniera che fa quasi nostalgia, per poi scrivere un pugno di canzoni in italiano.
Nel video i vestitini colorati delle ragazze svolazzano da una parte all’altra della campagna siciliana mentre le semplici parole tenute su dalla “gente della comitiva” ricordano l’aria dei brani anni ’60.
Insomma l’amore per Lucia (avete capito qual’è delle ragazze?) è decisamente quello più fresco tra quelli dichiarati quest’anno, alla facciazza di Pharrell & Co ma sopratutto degli artisti nostrani che hanno avuto poca voglia e poca creatività. Compratevi una Giulia Spider o noleggiatene una da un meridionale baffuto di mezza età e portate in giro la vostra bella.
Vi lascio con una chicca che in primavera girava in sordina e che ora la dice lunga sulla passione dei due norvegesi per la vecchia musica italiana.