E’ stato il quartier generale di Emporio Armani la cornice per la presentazione della nuova Olimpia Milano 2011-2012. Nel teatro Armani di Milano, sono stati tolti i veli all’EA7 Emporio Armani Milano che quest’anno comincerà un nuovo progetto triennale, fatto da grandi investimenti, sia nel roster, sia nello staff tecnico, e che dovrà portare a successi, in Italia e in Europa, prima possibile. Davanti agli obiettivi degli addetti ai lavori, ma soprattutto all’occhio del patron Armani, i giocatori hanno sfilato in passerella come provette modelle, chiamati uno ad uno da Dan Peterson, il coach che ha tenuto a battesimo la squadra nel pomeriggio meneghino. C’erano proprio tutti, giornalisti, fotografi, grandi ex come Sandro Gamba e Franco Casalini, persino il preisdente delle Lega Valentino Renzi. L’uomo più atteso, tra quelli che poi dovranno giocare, era ovviamente Danilo Gallinari, che ha accettato l’invito di Armani per tornare a giocare con la divisa che lo ha consacrato almeno fino a quando l’Nba sarà bloccata dal lockout.
Dopo la presentazione, in cui hanno parlato anche il coach Sergio Scariolo, il presidente Livio Proli e i rappresentanti dei main sponsor, la squadra era a disposizione della stampa. Nemmeno a dirlo il più atteso era il Gallo, che si è limitato a poche parole:
“Non era nei miei piani rientrare, però sono contentissimo della possibilità che mi ha dato Armani. Finchè resto voglio vincere il più possibile. Siena? Bryant? Dobbiamo pensare soltanto a noi stessi. E’ una stagione importante con obiettivi importanti. Abbiamo un gruppo super e siamo pronti per cominciare“.
Anche Sergio Scariolo e Livio Proli hanno parlato del Gallo, in due contesti diversi. Il coach dal punto di vista tecnico:
“Dobbiamo trovare la nostra identità a prescindere da Danilo: non possiamo essere dipendenti da lui perchè sappiamo che ad un certo punto tornerà in Nba. Obiettivi stagionali? Cercheremo di proporre un gioco piacevole per far divertire i nostri tifosi. Gli obiettivi li stabilisce la società. Cerchiamo di partire bene fin dalla gara con Varese“.
Il presidente dal punto di vista gestionale:
“Gallinari l’abbiamo preso per mille motivi: prima di tutto perchè è italiano, poi perchè sa entrare e uscire dalla nostra squadra senza rompere gli equilibri. Kobe Bryant? L’affare è solo show-business e a Milano non interessa. Claudio Sabatini è famoso per essere un uomo con talento creativo, ma noi pensiamo solo a vincere. Certo, solo un pirla si opporrebbe alla presenza di Bryant nel nostro campionato“.
Solo due i volti vecchi reduci dalla passata stagione: Mason Rocca e Stefano Mancinelli, più i rientri di Melli, Viggiano e Filloy. Le novità sono tante e grandissimo spessore: i greci Fotsis e Bouroussis, gli americani Cook, Hairston e Nicholas, il croato Radosevic e l’ex romano Giachetti. Per Drew Nicholas, arrivato dal Panathinaikos, si tratta di un ritorno in Italia, visto che ha vestito le maglie di Fabriano, Livorno e Treviso, con cui ha anche vinto lo scudetto 2006. Cosa pensa di questa Olimpia?
“E’ troppo presto per dire se siamo favoriti. Siamo un gruppo con tanto talento e con un grande coaching staff, ma dobbiamo ancora lavorare tanto. Dobbiamo concentrarci solo sugli allenamenti per trovare la chimica giusta. Eurolega? Tante le squadre favorite e con talento ma direi Barcellona e Cska Mosca su tutte. I giocatori che vengono dall’Nba avranno bisogno di tempo per adattarsi al tipo di gioco europeo, vediamo quanto ci impiegano. Kobe Bryant a Bologna? Sarebbe importante per il basket italiano, anche solo per una partita“.
L’EA7 Emporio Armani Milano debutterà in campionato domenica 9 ottobre alle 20.30 al Mediolanum Forum di Assago contro Varese nel primo posticipo della stagione di serie A: la sfida verrà trasmessa in diretta da RaiSport.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake