
SOLO è morto per OMOFOBIA. Da più di un anno i suoi compagni di scuola lo prendevano in giro per la sua omosessualità, avevano addirittura creato un gruppo su Facebook dove deriderlo ogni giorno , chiamandolo "il ragazzo dai pantaloni rosa", avevano addirittura pubblicato delle foto sue senza il consenso in cui si divertivano a umiliarlo, massacrarlo di insulti e continuando una vera e propria violenza psicologica sulla sua immagine e sulla sua persona.
SOLO non aveva amici veri e se li aveva erano di sicuro pochi e non si sono resi conto della gravità della cosa. Purtroppo sempre più genitori si ritrovano per età o per i loro mille impegni ad esser un pò indietro tecnologicamente rispetto ai figli e molti di loro non sono cresciuti come noi nell'era del social, dei network, dei mass-media che regnano sovrani, e non possono neanche immaginare spesso l'impatto che hanno questi strumenti sulla nostra crescita e soprattutto nella fascia d'eta di SOLO, che è delicata e dove ora più di prima conta l'immagine, l'idea degli altri su di te e come vieni recepito. Testimoni di tutto ciò le varie vittime nel mondo di violenze mediatiche e su Facebook.

A casa non aveva gli stimoli giusti e magari per carattere non esponeva i suoi problemi, si chiudeva a riccio su se stesso e questo non ha fatto altro che rendere la cosa ancora più pesante e difficile.
Si è impiccato davanti il fratellino minore, che tutt'ora è sotto schock.
E' stato trovato dal padre quando non c'era più nulla da fare e non so' fino a quanto i genitori c'entrino o se avevano capito e fatto di tutto. Di sicuro la colpa non è loro, ma di tutti e dico TUTTI.
Questo ennesimo caso di "LIMITAZIONE INTELLETTIVA UMANA"(così definisco questi suicidi indotti)
dovrebbe farci riflettere tutti. E' una vergogna, è un limite sociale ed è una cosa che non può e non deve più ripetersi. E' assurdo che esista la parola OMOFOBIA nel 2012, come assurdo che esista ancora il RAZZISMO, LA XENOFOBIA, L'ANTISEMITISMO.. tutto ciò è spaventoso, è inumano.
Questi casi devono farci prendere sempre più coscenza di ciò che d'insano abbiamo intorno e parlo di idee che si basano su principi che trovo inutili, parlo di educazioni basate su fattori che sono solo pieni di pregiudizi, stereotipi ed esempi generici infondati. Molto fa anche la religione, che si confonde spesso con la pura e rispettabilissima spiritualità di ognuno, che detta leggi che non fanno altro che accrescere tutto questo.
Continuaiamo a non andare avanti e spero davvero che i nostri figli potranno essere migliori di noi. Nessuno dei nostri figli dovrà mai essere SOLO o ritrovarsi nelle situazioni in cui lui alla fine si è spento.

Dobbiamo ricordarci che SOLO potrebbe essere nostro fratello, nostro figlio, il nostro migliore amico.
Io penso semplicemente che ci sono due tipi di persone : quelli buoni e quelli cattivi. Poi per il resto non c'è nessuna differenza e anche i cattivi non si meritano certo di esser eliminati.
E poi penso che CONTRO NATURA sia un pedofilo, un assassino, un necrofilo...
Io non sono credente, non credo in nessuna religione, ho le mie idee e mi reputo molto spirituale, ma di sicuro rispetto tutti e se una cosa non la capisco o non la conosco, m'interesso. Ma una certezza c'è l'ho ed è quella che credo nell'amore e in tutto quello che da lui deriva. Per me l'amore è il rispetto, l'amore è la solidarietà, l'amore è aiutarsi a vicenda, l'amore è volersi bene e non parlo di certo solo dell'amore romantico tra due persone, quello è l'aspetto più irrazionale di questo termine per me. Ma chi decanta credi, preghiere, peccati o altri dogmi delle varie congreghe sono convinta che non fa altro che chiudere la mente e questo mondo ormai per esser migliore pretende apertura mentale.
Anch'io sono contraria alle esagerazioni e agli estremismi in ogni campo e sia in bene, che in male, ma difendo il buono davanti all'intero pianeta.
SOLO è stato lasciato a morire, vittima di pregiudizio e menti chiuse . Magari tra i suoi istigatori c'erano tanti che si battono il petto in chiesa, figli di altrettanta gente che decanta lo stesso. Ma a che pro?
E poi io devo esser criticata perchè mi vesto in un certo modo, oppure perchè ho i tatuaggi o perchè ho tanti amici gay o perchè mi dichiaro apertamente bisessuale?.. ma per favore. Io SOLO l'avrei abbracciato e insieme a lui magari quei pantaloni rosa me li sarei messi anch'io.
E voi?
Un giorno se avrò la fortuna di avere dei figli, gli insegnerò il rispetto per tutti e spero con tutto il mio cuore, la mia mente e la mia anima che il mondo fra 20 anni sia migliore, che gli omosessuali siano liberi e non siano più un problema, che tutte le varie nazionalità possano convivere in pace e soprattutto e dico soprattuto che non ci sia mai più un essere umano lasciato da SOLO.
OPEN YOUR MIND PLEASE...
PS: questo post lo dedico a C., un mio amico che si è tolto la vita 5 anni fa' e che a suo modo non è mai andato via. Chiedendogli tutt'ora scusa per non aver capito in tempo.
"L'OMOFOBIA NON E' UNA FOBIA. TU NON HAI PAURA. SEI UN COGLIONE
(Morgan Freeman)"
LULU'