
Eccomi qua.
Avevo voglia di scrivere qualcosina prima che finisse del tutto questo 2010.
Un post "di mezzo" tra il Natale (ormai passato) e Capodanno che sta per arrivare. Come sono andate le abbuffate natalizie? Io ho mangiato per 3 giorni di seguito come un porco all'ingrasso e mi sento alquanto scoppiare!
Sono riuscita fortunatamente a riprendermi dalla baldoria per tornare sui libri e, devo dire, senza troppi problemi. Fra 30 giorni dovrò affrontare l'esame di sociologia, un mattone unico! Leggermente pesante come materia, però tutto sommato non è male, soprattutto se studiata per conto proprio (a volte meglio lasciar perdere i professori se si ha la possibilità). Sono comunque argomenti che mi fanno parecchio riflettere e la cosa me gusta mucho. Spero di mantenere ancora per un po' quest'aria di ottimismo, anche se so che andrà in picchiata con l'avvicinarsi dell'esame, ahimè! La vita da studente universitario è stressante con tutte queste date e scadenze, ma non è niente in confronto al lavoro vero e proprio.
Lasciatevelo dire da una ragazza che ha provato entrambe le esperienze.
Finito il liceo non vedevo l'ora di essere indipendente e di trovarmi un lavoro, stanca com'ero di tutti quei libri da studiare. Peccato che non avessi idea di quello che stavo facendo ne di quello che in realtà avrei veramente voluto fare.
Mi bastarono pochi mesi per capire che le "scadenze" nel mondo del lavoro sono assai peggiori rispetto a quelle scolastiche. A scuola come all'università, se sbagli le conseguenze sono solo cavoli tuoi ma, se commetti degli errori sul posto di lavoro metterai nei casini tutta l'azienda. Altro che "ansia da esami"... bazzecole, quisquilie e pinzillacchere in confronto! Grazie a quell'esperienza però ho imparato moltissimo e consiglio a tutti i giovani una capatina nel mondo degli adulti prima di studiare... vedrete come vi sveglia fuori! Mentre lavoravo, ho riflettuto molto sul mio futuro, su quello che avrei fatto e che avrei potuto fare con le mie capacità.
Così ho rispolverato i miei vecchi sogni nel cassetto, ho messo via i soldini per pagarmi gli studi e mi sono buttata sui libri, cosa di cui non mi potrò mai pentire, perché è una delle scelte migliori che abbia potuto fare in vita mia! Almeno finora ;)
Quindi per il 2011 posso solo desiderare che tutto resti così com'è, perché in fondo ora come ora sento che la mia vita è quasi perfetta. Oppure se proprio qualcosa deve cambiare mi impegnerò affinché cambi al meglio.
Ah, dimenticavo, ho ricevuto una minaccia da parte di mia madre. Mi ha promesso che la mattina del 29 dicembre mi sveglierò ascoltando un'orrenda canzoncina, e per la precisione QUESTA orrenda canzoncina:
Vi starete chiedendo il perché ovviamente. Prima di tutto perché il 29 sarà il mio compleanno e diventerò palindroma. Secondo di tutto dovete sapere che questo è uno dei programmi preferiti dalla mia peste di nipotina. Rachele ha quasi due anni e quasi tutte le mattine, quando lei è qui, devo sorbirmi il risveglio con sta roba! ahahahah. Però devo ammettere che quando apre la porta della mia camera e viene a darmi un bacino per svegliarmi, potrei fare qualsiasi cosa per lei! Anche ascoltare la canzone del compleanno... ;)
Giulia






