Oscar 2013: ai blocchi di partenza

L’annuncio più atteso dell’anno dai cinefili di tutto il mondo quest’anno è toccato alla simpaticissima coppia Emma Stone e Seth MacFarland, che con fare molto accattivante ha presentato le candidature della 85esima edizione degli Academy Awards. A ruggire per questa edizione 2013 c’è sicuramente un gota del cinema americano come Steven Spielberg, il cui Lincon sembra il più accreditato alla vittoria con ben 12 nominations. In effetti la pellicola diretta dal papa di E.T ha tutte le carte in regola per accaparrarsi la vittoria: storia edificante e nazionale, grandi performance e bei costumi. A ruota, con 11 nominations, segue il genio di Ang Lee con Vita di Pi, un piccolo grande capolavoro ribattezzato da molti come il nuovo Avatar. Nessuna sorpresa anche per Les Misérables che, se non per il miglior film, punta dritto ai premi tecnici e alla performance di Anne Hathaway, finalmente in odore di premio dopo svariate candidature. Meno scontate sono quelle di Zero Dark Thirty di Katryn Bigelow e di Amour di Haneke, candidato per miglior film e miglior film straniero. Piacevole sorpresa per Django Unchained mentre dispiace che Quentin Tarantino e Leonardo Di Caprio non figurino tra i nominati. Sugli attori poche sorprese e qualche delusione. L’oscar per la miglior interpretazione maschile pare sia già nelle mani di Daniel Day Lewis con un insidioso Joaquin Phoenix per The Master, mentre per le donne c’è aria di battaglia tra Jessica Chastain e Jennifer Lawrence per Silver Linnings Playbook. Il resto rimane pura routine con l’italia esclusa dal miglior film straniero assieme al capolavoro francese Quasi amici e con la magra consolazione del compositore Dario Marianelli per le musiche di Anna Karienina, anche questo abbastanza snobbato. Le scommesse sono aperte e i risultati si sapranno solo la notte del 24 Febbraio.

A cura di Katya Marletta con la collaborazione di Gabriele Marcello