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Ossessioni: Revenge

Da Lillyaylmer
Okkei, sarà la classica serie posticcia sulla scia di Beautiful ma ormai il telefilm Revenge mi è entrato nella testa e non riesco più a farne a meno.Ossessioni: RevengeLa passione per i telefilm è pari, forse superiore - blasfemia, però però...- a quella per i libri, alcuni mi prendono a tal punto che alla fine della stagione mi sento male, come Pan Am, Terranova - ANATEMA, è stato sospeso ç_ç - oppure Falling Skies - chissà che fine farà anche lui...
Tutto è nato con la serie Buffy, l'ammazzavampiri e da lì è stato un continuo tappabuchi di qualcuno xD ma puntualmente il telefilm di turno diventava una droga: è il caso di Revenge.
Finito Falling Skies, Terranova, Glee era in pausa, le Casalinghe disperate erano in vacanza così mi sono messa a guardare la storia di Emily Thorne, moderna contessina di Montecristo assetata di vendetta per la sorte toccata al padre, accusato ingiustamente di essere terrorista e tradito da chi credeva amico.
Per quando Revenge sfiori la soap opera, lo ammetto, la protagonista non ha mai ceduto ed è andata dritta verso l'obiettivo, vendicarsi e distruggere chi le ha rovinato la vita, sacrificando chi era d'intralcio, senza scrupoli né ripensamenti, certo, ogni tanto un pensiero viene in mente ma è tutto ben calibrato e mai 'schizzofrenico' - tutti hanno una coscienza in fondo e chi si vendica e distrugge delle vite ogni tanto può pure domandarsi se ne vale la pena.

Ossessioni: Revenge

Nolan Ross in tutte le salse - Gabriel Mann

Ogni personaggio è caratterizzato in modo da avere una maschera ben visibile al pubblico e una più nascosta e infima, che si può vedere solo se si scalpella per bene nei desideri e nelle brame di ognuno, come Ashely, la 'migliore amica' di Emily, all'inizio tanto carina e dolce ma poi, quando Emily raggiunge i suoi obiettivi e forse ci scappa pure un matrimonio, si ricorda bene di essere una sfigata povera e sconsolata che vuole fare l'arrampicatrice sociale ma, ooops, non ha gli artigli per farlo...
Il mio personaggio preferito è di sicuro Nolan Ross, il distratto e dolce Steve Jobs di turno che vuol proteggere Emily dalla se stessa ma che, rimane impigliato nelle trame della bella vendicatrice, la quale,  guarda un pochino, alla fine lo ascolta come fosse il proprio personale grilletto parlante, anche se non sempre potrà - o vorrà - seguire i consigli del ragazzo, e saranno guai per la nuova vittima, ovvio.
Revenge mi piace perché Emily è davvero senza scrupoli, arrabbiata e cattiva, non cede ma è umana e viva, non è diventata una macchina ma combatte contro se stessa, tra la brama di vendetta per cui ha lavorato per anni pur avere amicizie e mezzi per portarla a termine e la voglia di tranquillità e di amore che la scavano dentro.
BELLO!Voi lo guardate???

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