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Oxide Pang

Creato il 06 settembre 2011 da Alejo90
Who Is Running? (1997)
Bangkok Dangerous (1999)
Bangkok Haunted (2001)
The Eye (2002)
One Take Only (Som and Bank: Bangkok for Sale) (2003)
Sung horn (Omen) (2003)
The Tesseract (2003)
The Eye 2 (2004)
Ab-normal Beauty (2004) - 2/5
The Eye 10 (2005)
Re-cycle (2006)
Diary (2006)
The Messengers (2007)
The Detective (2007)
Bangkok Dangerous (remake, 2008)
The Storm Warriors (2009)
The Detective 2 (2011)
The Child's Eye (2010)
Pang (1965), cinese di Hong Kong, è noto per le sue co-regie con il fratello Danny (specie la serie horror The Eye), ma ha realizzato anche diversi film in autonomia.
-AB-Normal Beauty
(Sei mong se jun) di Oxide Pang - Hong Kong 2004 - thriller - 101min.
Contemporaneo al thailandese "Shutter", un altro thriller con risvolti horror incentrato sulla fotografia.
Jiney è una ragazza che studia fotografia, ed ha un'amica inseparabile (che è lesbica e innamorata di lei), Jas, che la accompagna ovunque e la incoraggia costantemente. Quando le capita di assistere ad un incidente automobilistico e scatta foto dell'incidente e delle vittime coinvolte, si accende in lei la passione morbosa per le foto macabre di carogne e cadaveri. Incurante delle critiche della sua amica, Jiney sprofonda in un abisso di perversione, inconsciamente radicato in lei a causa di un abuso subito nell'infanzia. Inoltre la sua attività pare essere oggetto di attenzione da parte di un sadico maniaco.
Nonostante la fotografia ricercata c'è ben poco da salvare in questo film: la storia non è nulla di particolarmente originale e tracima di situazioni già viste e poco appassionanti. L'aspetto più curioso è la netta divisione del film in due parti: la prima, più interessante anche se non particolarmente originale, è la discesa nei gorghi dell'infermità mentale e la successiva guarigione di Jiney; la seconda, assai banale e scontata, riguarda la comparsa del serial killer sadico. Questa parte sembra essere un semplice riempitivo per un film che sarebbe stato troppo corto. Le idee insomma latitano e non è facile trovare un buon motivo per consigliare la visione del film, né un pubblico particolare cui raccomandarlo. Evitabile.
Voto: 2/5

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