Pacato intervento di Sandro Merli sul dramma dei distacchi: dove sono i soldi dei fondi di solidarietà finanziati dalle bollette? Etcetera etcetera

Con la pacatezza e la serenità che lo contraddistingue, almeno per chi lo conosce personalmente, Sandro Merli, che aderisce alle iniziative di resistenza passiva del Comitato antisfratto cui va un pacifico plauso, pone quesiti meritevoli di ascolto. Per evitare i distacchi le norme ci sono, e anche dei soldi

gli strumenti di legge ci sono da tempo, solo che i Servizi Sociali non informano, e non ne capisco il motivo, soprattutto per gli utenti in difficoltà, ricapitolando: Legge 328/2000 - DL 102/2013 (Decreto del Fare) - e ci sono anche i soldi, parecchi inoltre € 37.000.000,00 circa per la Lombardia fino alla fine del 2014, esattamente € 9.500,00 a testa per ogni indigente (rif. fondo FNPS 2014, dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), inoltre il fondo morosità aem, aler, comune, esiste da sempre ed è finanziato da una piccola percentuale su ogni bolletta delle utenze ed ogni affitto edilizia ERP, chissà dove sono stati accantonati, non se ne parla più dopo la "disfatta" della Giunta Perri ed era l'ex Assessore Amore che ne aveva la disponibiltà sui criteri di applicazione, inoltre lo stato ed i criteri della definizione di MOROSITA' INCOLPEVOLE sono stabiliti dall'art.2 del sopra citato DL 102/2013 e per la morosità degli affitti sono a disposizione fino a € 8.000,00 per ogni nucleo familiare, mi sorge un dubbio... non è per caso che il PD Cremonese si vuole intestare la paternità di tutele legislative che seguono le linee guida della Costituzione e che esistono da più di 10 anni...? Beh, almeno ci hanno pensato, anche se in un modo non trasparente, la Giunta precedente (Giunta Perri), non ha mai preso in considerazione nessuna delle indicazioni arrivate dai vari Comitati dei cittadini, il che è peggio, quello che mi lascia perplesso è l'atteggiamento della Prefettura che quando gli si fanno notare i riferimenti di legge, cade dalle nuvole.... mah chissà perché, forse non ne sarà al corrente...