Magazine Cucina

Paella de mariscos

Da Ceciliaemi

Ebbene sì… questa paella è un flop. Doveva essere fucsia. Inutile dirvi tutti i vari tentativi ma, visto anche che era una versione di solo pesce (con tendenze all’arancione..) e così buona, abbiamo deciso di tenerla… :) ma ritenteremo! con la versione di carne e verdure e vediamo chi la spunta… Ringraziamo Myriam, la più sexy mamma ballerina di flamenco per i preziosi spunti. Quando partiamo per Siviglia?

Come sapete la paella è un piatto unico spagnolo, assolutamente non light visto l’uso abbondante di olio quindi consigliamo di accompagnare con un aperitivo (ad esempio una sangria autunnale ai fichi d’india con base prosecco), al massimo qualche appetizers tapas style e un dolce fresco come un semifreddo al lime o la classica e intramontabile crema catalana che potrete rendere più leggera con un pò di ananas… che ne dite?

Paella de mariscos

  • 350 gr. riso carnaroli
  • 200 gr. olio evo ca.
  • 3 spicchi d’aglio
  • 15 pomodorini ciliegia
  • 10 scampi
  • 1 cucchiaio di vino
  • mezzo kilo cozze (pulite!)
  • 1 lt. brodo di pesce ca.
  • 2 bustine zafferano (come potevamo eliminare il naturale colore/sapore della paella?)
  • 150 gr. anelli di calamari
  • 300 gr. coda di rospo
  • 150 gr. gamberetti
  • punte di asparagi o altra verdura croccante cotta al vapore (noi evitiamo i peperoni perchè non si sa mai gli ospiti..) o per chi volesse osare: un frutto autunnale sbucciato e fatto a fettine come il loto…
  • peperoncino (facoltativo)

Tempo di esecuzione: circa 2 ore

Difficoltà: Media (ma solo perchè ci sono vari passaggi e bisogna starci dietro..)

Eliminare dalle cozze il bisso o filo. Fatele aprie con poca acqua e il vino 10 minuti in una pentola coperta. Eliminate metà del guscio e tenetele da parte. Pulite l’aglio con lo chicchissimo sbuccia aglio e fatelo scaldare con l’olio in un pentolino non tanto grande ma che contenga, pochi per volta, tutti i pesci che andranno prima “semi fritti”. Quando ha raggiunto la temperatura, eliminate l’aglio. Per tutti i pesci basta un minimo di cottura. Iniziamo con gli scampi (circa 2/3 minuti); scolateli, a seguire i calamari (2 minuti); la coda di rospo a pezzetti (2/3 minuti); i gamberetti (poco più di un minuto). Eliminate metà abbondante dell’olio, riportate a cottura e saltate per un paio di minuti i pomodorini lavati e tagliati a metà. Cambiate padella scegliendone una grande da portare anche in tavola, tenendo da parte olio “aromatizzato” e pomodorini. Preparate  il brodo di pesce. Fino a questa operazione potete prepararla anche il giorno prima.

Ad un’ora circa da quando andrete a tavola, cominciamo a cuocere la paella. Fate scaldare l’olio aggiungendo un paperoncino. Il pesce (ad eccezione delle cozze, degli scampi e delle verdure) e lo zafferano. Dopo un paio di minuti aggiungete il riso e lasciate insaporire ancora alcuni minuti. Coprite con il brodo di pesce (se fatto col dado non occorrerà molto sale altrimenti aggiungete anche sale) e d’ora in poi non si gira più! via il mestolo. Al massimo si può leggermente smuovere il tegame per controllare la cottura. Dopo alcuni minuti di fuoco vivo, abbassare a medio basso. Ci vorrà circa una mezz’oretta ma consigliamo di assaggiare e tenere molto sott’occhio che non si attacchi. Al termine, coprite fino al momento di andare in tavola. Anche se “scuoce” un pò è tipico della paella… Decorate con il pesce restante.

Perfetta con: macchinetta per caffè Agatha Ruiz de la Prada

Paella de mariscos


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :