Franciacorta Palazzo Lana Satèn foto di IBD
All’insegna della ricercatezza e soprattutto all’insegna di queste feste, che sono sì trascorse in parte, ma ancora ci permettono di sederci e gustare delizie eccellenti, continua il nostro piccolo viaggio nel mondo Berlucchi Palazzo Lana.
Il Satèn (100% Chardonnay) è vellutato nel vero senso della parola, dal naso al palato, l’unica cosa che si può evocare è il petalo di rosa e la sua morbidezza, il sensuale tocco sulle labbra e i sensi.
Franciacorta Palazzo Lana Saten foto di IBD
Sin dal calice le note calde e vanigliate – dominatrici ma non invadenti – si concentrano nell’olfatto facendoci pensare a un piccolo giardino fiorito con sentori di Iris, Glicine ma anche frutta, in lontananza pera e fico, forse del miele in un’evocazione personale.
Il perlage, anche qui magnifico, fa gioire la bocca e il gusto minerale, armonico, intenso è un piacere che si ripete ad ogni sorso, con un retrogusto morbido e che non si fa dimenticare immediatamente. Lo Chardonnay, protagonista assoluto, si presenta al suo meglio enfatizzando tutte le sue caratteristiche più assolute.
Franciacorta Palazzo Lana Saten foto di IBD
La bottiglia ci ha colpito moltissimo per il suo carattere nobile, l’eleganza del suo spirito e il suo Essere galante, d’altri tempi.
Degustato in due differenti modalità, ci ha convinto che sia assolutamente versatile e modulabile: con il Salato di un carpaccio di Tonno è stato accondiscendente eppure primo ballerino; con il Dolce di una mousse di lime, fresco e arioso. Alla fine non poteva mancare l’abbinamento con il fumo: qui ci siamo lasciati andare a un lussurioso Arabesque della Amazon, che è convolato felicemente a nozze con il Satèn, grazie al suo blend che armonizzava meravigliosamente con la nostra bottiglia.
Il Satèn è certamente consigliato a chi vuole ricercatezza senza compromessi.
Buona scelta
IBD
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