Ingredienti:
Per la pasta:
- 450 gr. di farina 00 Antigrumi Mulino Chiavazza
- 1 bicchiere d'acqua.
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale.
Per il ripieno:
- 500 gr. di borragine
- 250 gr. di bietole
- 250 gr. di "prebuggiun" (Erbe selvatiche miste: Talegua, pimpinella, dente di cane, ortica, pissarella,cicerbita...)
- 200 gr. di ricotta o prescinseua
- 1 spicchio d'aglio
- 1 cucchiaio di maggiorana tritata
- 50 gr. parmigiano grattugiato
- 2 uova
- olio d'oliva q.b
- sale q.b
Per la Salsa di noci:
- 250 gr. di gherigli di noci
- 1 cucchiaio di prescinseua
- 50 gr. di pinoli leggermente tostati
- 3 cucchiai di olio d'oliva EVO
- 2 mollica di panini
- 1 spicchio d'aglio
- sale q.b
Preparazione:
- Lavate, lessate e strizzate per bene le verdura, tritatele per bene al mixer o con mezzaluna.
- Aggiungete la ricotta, parmigiano, maggiorana, olio, aglio e sale.
- Aggiungete le uova e regolate la densità con l'olio.
Preparate la sfoglia:
- Mettete in una ciotola capiente la faina, sale, l'uovo e aggiungendo pian piano l'acqua, fino ad ottenere una palla di pasta tersa e omogenea (Vedi il collage di foto)
- Avvolgetela in pellicola alimentare e lasciate riposare per circa 20 minuti.
- Ora stirate la sfoglia piuttosto sottile e tagliate dei quadri di pasta di apross. 6 cm di lato.
- Ora mettete una noce di ripieno su di ciascun quadrato e chiudete a triangolo, premendo bene sui bordi.
Preparate la Salsa di noci:
- Spellate i gherigli di noci dopo averli sbollentati.
- Ammorbidite la mollica di pane nel latte e strizzatela.
- Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore e frullate per bene fino ad ottenere una salsa bella cremosa
Cuocete i Pansoti in acqua bollente per circa 6 minuti o finché non vengano a galla.
Conditeli con la salsa di noci e servite con una grattugiata di parmigiano e un giro di olio d'oliva EVO.
I Pansoti di Magro alla salsa di noci, formano parte delle antiche ricette della regione Liguria, dove il sapore conferito dal "prebuggiun" ovvero tutte quelle erbette selvatiche che si trovano sparse nel entroterra ligure, perciò non solo la sensorialità del gusto ma anche il piacere di esplorare e raccogliere le erbette in mezzo ai boschi, respirando aria fresca e con un tocco di iodio.
Con questa ricetta partecipiamo al Contest "Paste Regionali Parte III" del Blog Cultura del frumento