Para frittus
Nella nostra tavola sarda non potevano mancare i para frittus, cioè i fatti fritti sardi tipici del periodo di carnevale. La lievitazione è davvero fondamentale così come il metodo di frittura; i consigli sono sempre i soliti :pentola dal fondo spesso, molto olio o strutto e friggiamo pochi pezzi alla volta.
Ingredienti
3 uova
800 grammi di farina
100 grammi di zucchero
Grappa
60 grammi di lievito di birra
1 arancia
50 di strutto o burro
½ bicchiere di latte intero
1 pizzico di sale
Intiepidiamo il latte, sciogliamo il lievito di birra e in una bacinella mescoliamo le uova con lo zucchero. Lavoriamo, uniamo la farina ed il composto di lievito e latte. Giriamo bene e aggiungiamo lo strutto morbido, il pizzico di sale, la scorza dell’arancia e infine la grappa.
Impastiamo con cura e mettiamo a lievitare circa 3 ore dentro una ciotola coperta da uno strofinaccio; mettiamo la ciotola in un posto lontano da spifferi e freddo. Dividiamo la pasta in vari pezzi e stendiamoli aiutandoci con un mattarello su una spianatoia infarinata e creiamo delle piccole ciambelle ricavando un buco al centro. Sistemiamo i fatti fritti su un vassoio infarinato, copriamoli bene e mettiamoli di nuovo a lievitare per un’ora.
Scaldiamo lo strutto o l’olio in una padella ampia e friggiamo i fatti fritti girandoli una volta con un cucchiaio. Quando saranno gonfi e dorati, scoliamoli e spolveriamoli con zucchero semolato.