Dal Capitolo 20 del Vangelo secondo Matteo
VV 1-16
Doppio Schema di Ballata Grande: AbBA CDE DCE EfFA
La Parabola degli Operai
Il Regno dei Cieli è come un padrone
Che all’alba uscì a chiamare
Gli operai a giornata per zappare
La sua vigna! Una retribuzione
Di un danaro promise a ciascheduno!
Riuscì, poi, alle nove del mattino
E vide altri operai disoccupati!
- “ Volete lavorare per il vino
Mio futuro? Vi compenserò, uno
Per uno, con il giusto!” E gli sbandati
Andarono alla vigna! Trovati
Degli altri a mezzogiorno
Ed alle tre, ancora lì attorno,
li mandò all’istessa destinazione!
Verso le ore cinque uscì nuovamente,
ne vide altri e disse loro:
-“ Perché ve ne state qui con disdoro?”
- “ Non siamo oziosi volontariamente!”-
Gli risposero. Ed Egli li mandò
Nella sua vigna! Alla sera il padrone
Disse al fattore: – “ Chiama gli operai
E, invertendo l’ordine d’assunzione,
dà loro la paga!” Gli precisò
con queste parole: – “ A ciascuno dà
un danaro.” Ma quando toccò ai
primi giornalieri, questi lo presero malvolentieri!
- “ Non hanno lavorato quasi niente!”-
Dissero al padrone malamente!
-“Io non ti sto rubando!” – Egli rispose.
Gli ultimi son primi, come Io ho in mente!”