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Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.

Creato il 27 marzo 2012 da Missbailing
Pubblicato il 27 marzo 2012 da Bailing

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.Tra le cose da fare assolutamente durante la mia settimana parigina c’era l’imperativo di visitare qualche nuova pasticceria. L’anno scorso, lasciando Parigi, avevo trovato un elenco molto interessante in una delle numerose e belle riviste che CDG mette gentilmente a disposizione dei suoi viaggiatori e ne avevo fatto tesoro, ripromettendomi di spuntare tutte le sue voci quanto prima.

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.
Avendo pochissimo tempo a disposizione ho scelto di visitare i negozi di Arnaud Larher e Gontran Cherrier che si trovano entrambi in rue Caulaincourt, nel XVIII arrondissement.


Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.
La scelta si è rivelata azzeccata fin dal paesaggio urbano: non ho mai avuto un grande feeling con la zona di Montmartre ma rue Caulaincourt ha cambiato la mia visione del XVIII arrondissement!

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.
Il lungo viale alberato, gli immancabili palazzi haussmanniani, gli scorci del Sacre Coeur, le piccole boutique eleganti e le ripide scalinate mi hanno immediatamente conquistata. In questo quartiere quieto si respira ancora quell’aria vagamente bohèmienne che è fuggita a gambe levate dall’affollata Place du Tertre: non per niente in questa via avevano i loro atelier Toulouse-Lautrec e Modigliani, Renoir e Steinlen.

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.
Mi sono bastati pochi minuti per decidere che il mio prossimo soggiorno parigino lo voglio trascorrere qui e che è giunto il momento di dire addio al mio adorato Marais per esplorare nuovi angoli della città.

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.
E l’esplorazione è iniziata proprio dal lato gourmande, al  civico 53 con Arnaud Larher. Come vi ho già accennato qui il capolavoro di Arnaud si chiama Monte Cristo ed è un delirio di cioccolato amaro e lamponi che ho vagheggiato per 12 mesi.

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.
Oltre al Monte Cristo ho assaggiato il Paris Tokyo: pasta sablée alla vaniglia, crème onctueuse al mandarino e mango (e già a leggere la parola “onctueuse” potete iniziare a pregustare il Paradiso), biscuit cuillère (che altro non è se non una sorta di fragrante savoiardo) inzuppato nel succo di mandarino, il tutto ricoperto da uno spesso strato di chantilly al tè verde matcha. Devo dirvi com’era?!?

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.
Con il mio prezioso coffret di Arnaud Larher portato letteralmente in palmo di mano mi sono diretta al numero civico 22 nella boulangerie di Gontran Cherrier.

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.
Prima di parlare dei pani e delle focacce di Gontran devo necessariamente spendere qualche parola su di lui: andate a vedere il suo sito internet per favore. Avete visto le sue foto?!? Ecco, io sono innamorata di quest’uomo e da un certo punto di vista sono felice che il 6 marzo non fosse nella sua boulangerie perché non credo che avrei potuto tollerare l’emozione di vederlo dal vivo (soprattutto dopo essere appena sopravvissuta all’emozione di un tête-à-tête con Monte Cristo).

Paris gourmande: Maîtres pâtissiers et boulangers.
La specialità di Gontran è una pasta sablée con parmigiano, timo e cipolle rosse. Ovviamente in negozio non ce n’era traccia ma mi sono consolata acquistando una focaccia alle erbe provenzali, che trasudava letteralmente succulenti aromi mediterranei, e dei piccoli, fragranti pani al lardons e al curry. Il negozio è attrezzato per fermarsi a fare uno spuntino e i panini hanno un aspetto veramente delizioso.

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Ma vi immaginate come deve essere poter scendere ogni mattina a comprare il pane dal fornaio più sexy dell’Ile de France?!?

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