Magazine Famiglia

Parlare con i figli aiuta a crescere

Da Angelo84

Se leggiamo i risultati di ricerche e indagini pedagogiche svolte di recente intorno al tema del rapporto tra giovani e la famiglia, notiamo come l'ambiente familiare seguita ad avere (come in passato) un posto di rilievo nella gerarchia dei valori.
Parlare con i figli aiuta a crescere
Detto ciò, bisogna concentrarsi ora sul perché oggi il mondo giovanile vive in uno stato di forte disagio, e una crisi delle figure genitoriali, che sono in difficoltà di fronte a questa situazione.
I giovani hanno bisogno di genitori che li ascolti veramente, e che non li giudichino. Essi hanno bisogno di essere accolti e di essere coinvolti nella costruzione di un progetto di vita che parta dai genitori, che trasmettono valori, che danno regole, che sono esempio di vita per i figli; ma che non sia un progetto costruito solo dall’adulto. Bisogna pensare che anche i figli hanno una storia propria, legata a un contesto specifico che non può, e non deve, essere paragonata a quella dei genitori, ne di nessun altro.
Infatti, una delle difficoltà più grandi per gli adolescenti è proprio quella di trovare un canale di comunicazione con la famiglia, ma anche di riuscire a sviluppare un personale senso d’identità, dovuta soprattutto a causa delle continue sfide e incertezze della società odierna.
Quello del dialogo in famiglia, oggi in profonda crisi, è il tema che affronto nel mio saggio "Conflitto tra genitori e figli, La crisi del dialogo nella famiglia contemporanea".
Parlare con i figli aiuta a crescere
Esistono poi difficoltà relazionali, che spaziano in molti ambiti della sfera affettiva. I giovani risultano essere insicuri nei loro rapporti, vittime di una fragilità che anche lo sviluppo delle relazioni virtuali, che troviamo oggi in un mondo in cui a farla da padrone sono internet, sms, facebook, second life, ecc.; queste realtà non sono di aiuto al superamento della fragilità dei giovani. Molti ragazzi, infatti, vivono oggi la realtà del mondo virtuale come se fosse il mondo reale e perciò molto spesso si produce un distacco del giovane dalla realtà. Un fenomeno molto pericoloso.
Per queste ragioni è importante che i genitori si mettano in gioco concretamente, cercando vere occasioni di confronto con i figli adolescenti, cosa da cui non si può prescindere per un corretto percorso di crescita.
Infatti se si ascoltano davvero i propri figli, è difficile non riconoscerne le problematiche. Anche se dire ciò può sembrare un qualcosa di scontato, in realtà non lo è.
I ragazzi sono molto cauti, e difficilmente si aprono e se intravedono anche un minimo cenno di chiusura da parte del genitore, essi possono facilmente arrivare ad isolarsi per sempre. Qualcosa da evitare, perché può portare a problemi più grandi, che invece potrebbero essere evitati da una solida capacità di dialogo e da un’attenzione vigile. La costruzione di un rapporto comunicativo di qualità, all'interno dell'ambiente familiare, è sinonimo di prevenzione di quel malessere che viene definito come disagio giovanile.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :