Furla invita i creativi di tutto il mondo a interpretare la Candy Bag, in un percorso da Oriente ad Occidente.
Furla lancia il progetto #candycool e invita i creativi di tutto il mondo a interpretare la Candy Bag.
Dopo il grande successo del Candybrissima Tour, installazione artistica itinerante in oltre dieci diverse città worldwide, l’innovativo bauletto best seller torna a essere protagonista di un nuovo, stimolante percorso. E il fil rouge passa dall’arte di Candibryssima alla creatività allo stato puro.
Fulcro dell’iniziativa il talent scouting. L’azienda, insieme a Fondazione Furla, è a caccia dei giovani talenti più interessanti e promettenti nei diversi paesi del mondo. L’obiettivo è formare dei mini team creativi in ogni paese, per affidare a ciascuno una elaborazione originale della Candy Bag. Prime tappe Giappone, Hong Kong, Cina e Corea. Seguiranno America ed Europa.
Il progetto funziona come una staffetta delle idee e dell’immaginazione. Ogni team passerà a quello successivo il risultato della propria ricerca, dando così nuovi spunti e componendo via via una collezione di Candy Bag del tutto uniche e imprevedibili. Ciascuna sarà espressione della cultura locale e al tempo stesso avrà un’impronta internazionale. Ogni special Candy verrà presentata, in parallelo, nelle boutique Furla della città dove opera il team.
Il making of di tutte le Candy sarà filmato da Davide Bedoni, a sua volta giovane talento della regia, della fotografia e della grafica. Ne scaturirà una serie di video d’arte realizzati per Fondazione Furla che verranno proiettati nei negozi coinvolti nell’iniziativa. I video saranno anche postati sul minisito Candy Bag per permettere a tutti di seguire da vicino il progetto tappa dopo tappa. In dirittura finale il testimone passerà ai designer di Furla, che sulla base delle Candy realizzate, svilupperanno una Limited Edition del bauletto in quattro modelli. Sintesi del lavoro multiculturale svolto attorno alla Candy Bag, le Limited Edition verranno presentate al prossimo Milano Moda Donna a febbraio 2014.