Partenopea – **½

Pizzeria Partenopea

Come post di esordio (di solito sto dietro alla programmazione di Eatitmilano o dietro il tavolo con la mia metà per provare cene e piatti nuovi) non potevo che scriverne uno su di una pizzeria visto che sono napoletano di nascita e passione. La scelta è ricaduta su una pizzeria gestita da napoletani abbastanza conosciuta: Partenopea. Ci siamo andati in una pausa pranzo un po’ più dolce delle solite che si è costretti a fare spesso a Milano: in coda per decine di minuti per un panino radical chic. Il giudizio sulla pizza? Eccolo!

Dove si trova: via dei Transiti 2, zona Loreto

Tipologia del locale: ristorante, pizzeria napoletana

Tel.: 02 26143477

GLI SPAZI: Molto elegante e curato, l’interno colpisce soprattutto per il contrasto con una insegna esterna che ricorda molto una classica osteria. Toni color pastello, luci molto delicate e spazio tra i tavoli molto ampio, che non fa mai male se ci si vuole andare per una pizza in due.

IL CIBO: La pizza era discreta ma con il sapore di una vera pizza napoletana. Abbastanza ridotta nelle dimensioni (come ptoete vedere nella foto) ci ha sorpreso per averci comunque riempito nonostante la nostra scelta fosse ricaduta sulla più classica delle pizze: la margherita, la prova del 9 per ogni pizzeria che si rispetti. Il bordo (o cornicione come preferite chiamarlo) è abbastanza alto, cottura a legna. Purtroppo la cottura è un po’ eccessiva in quanto due pizze su due avevano parti bruciate (così come lo stesso basilico che in parte si è atrofizzato durante la cottura).

Interni della pizzeria

I PREZZI: Una margherita costa sui 6 euro, il resto ovviamente è tutto a salire. A mezzogiorno si accettano anche i buoni pasto che male non fa al portafoglio.

ALTRO: Solo due stelle e mezzo perché la pizza non era comunque eccellente (per misura e cottura sostanzialmente) ma mi sentirei di consigliarla alle giovani coppie che voglio cenare in un posto tranquillo e molto carino a Milano (anche se la zona, come i più sapranno, non è tra le migliori). Tutti i camerieri sono molto eleganti e portano tanto di cravatta.