Pasqualina di nome e di fatto!

Un tempo, tra la tavola natalina e quella pasqualina quest’ultima era quella che si preparava con un tocco più naif: per portare l’atmosfera festosa nella tavola pasquale bastava mettere un panierino con le uova sode dipinte handmade e il gioco era fatto. Perché le uova, si sà, con la simbologia legata alla resurrezione e alla ciclicità della vita, portano in sé il valore intrinseco della Pasqua. E quindi, il primo consiglio che vi diamo è quello di non perdere per strada la ritualità della loro decorazione, della benedizione e della condivisione nel corso della colazione di Pasqua.

Le modalità per colorare le uova sono oggi svariate: colori acrilici, atossici, a tempera e via dicendo, ma nessuna di queste vi darà la soddisfazione che solo l’acqua verde degli spinaci e quella rossa delle barbabietole riesce a darvi. Condividete queste piccole magie naturali con i bimbi di casa: rimarranno affascinati dalla colorazione che avverrà davanti ai loro occhi!

E poi, date libero sfogo alla vostra creatività e sbizzarritevi a creare tutto quello che vi suggerisce la vostra fantasia o… ulaola! Visto che le uova saranno la portata principale della vostra colazione (alla faccia del colesterolo!) dovrete pensare a come servirle tiepide. Avanti quindi con i copri uovo a forma di coniglietto da realizzare così: ritagliate una sagoma che ricordi un coniglietto e riportate la sagoma su della tela messa doppia, della fantasia che preferite, calcolando ½ cm in più per la cucitura. Cucite tutto intorno e orlate il fondo, applicate un bottoncino a mo’ di naso, disegnate occhi e baffi con un pennarello e coprite il vostro uovo alla coque.

Passate alle uova di cioccolato, quelle piccole: avvolgetele con dei fazzoletti dalla stampa floreale o vichy e chiudetele con un nastrino in cui inserirete un fiorellino di stagione. Potrebbe essere un simpatico segnaposto! E come centrotavola utilizzate un quadrato di erba finta (anche di plastica andrà bene) e cospargetela con mini ovetti e coniglietti di cioccolato. Come fiorellini, quelli di zucchero andranno benissimo! O che dire delle uova colorate da inserire nelle classiche scatoline portauovo di cartone da colorare e riempire di fili d’erba? Questa è sicuramente a prova di pigroni! Quindi? Che ci fate ancora in panciolle in poltrona?!?!