Per quanto mi riguarda, in questa breve toccata e fuga romana ne ho approfittato per stare tra parenti, rivedere vecchi amici e, soprattutto, mangiare (sono ancora pienissimo da ieri) e riposarmi. In questi giorni non ho aperto libro e se l'ho fatto non era certo per studiare... Sarò contento di pagarne le conseguenze! Domani partirò di nuovo per la Germania, qualche puntata in Italia dovrò farla per forza di cose, tra esami e altri avvenimenti di cui vi ho già parlato e comunque vi parlerò. In ogni caso da lunedì prossimo comincerà un altro semestre teutonico, che terminerà per me a fine settembre. All'orizzonte si stagliano studenti Erasmus vecchi e nuovi, studenti tedeschi più o meno burberi, studentesse tedesche più o meno svestite dalla calura d'aprile; alle spalle mi lascerò per un altro po' i miei genitori e parenti, i miei amici romani di sempre e coloro che hanno già terminato questa magnifica avventura all'estero.
Il tempo passa per me e per gli altri in maniera differente. Su in Germania ogni cosa la vivo in maniera differente e proporzionalmente maggiore rispetto all'Italia. Si vive molto più intensamente, si studia molto di più e si esce molto più spesso rispetto a quanto almeno ero solito fare in Italia. Ogni giorno trascorre in compagnia di studenti, tra lezioni, sport, pasti, studio e serate. Qui invece il tempo è come "rallentato".
Sono uscito praticamente ogni sera da quando sono qui a Roma, i miei si chiedevano se avessi intenzione di rimanere a casa ogni tanto, almeno per sport; e non sono neanche riuscito a vedermi con tutte le persone che mi ero prefissato di incontrare. Al ritorno dal mio Erasmus la vedo molto dura riprendere i ritmi del "prima".
Scappo prima di ricevere un ferro da stiro in testa dato che tra un po' riesco per un'"ultima cena" postuma con alcuni miei amici e sono come al solito in ritardo.
A presto e Pulchra vobis... ;)
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake