Magazine Talenti

Passaggio a nord-est - ricordi dell'Oktoberfest

Da Laconiglia
Dei tedeschi che arrivano in Sardegna mi ha sempre colpito quel loro modo di spogliarsi, di levarsi coltri di vestiti e di stare a maniche corte...magari a marzo, quando noi giriamo ancora col piumino.
I conigli partendo a Monaco hanno fatto esattamente il contrario: sono partiti in maniche corte e arrivati a destinazione hanno messo su felponi e piumino.
Ad accoglierci un bel cielo plumbeo e un frescolino da far vedere il vapore dal fiato. E' il 28 di settembre e ci sono 10 gradi alle sei di sera. Evvaiiiiii!
Ma a casa ci aspetta una bellissima zuppa di verdure preparata dalla mia amica che ci delizia il palato e placa gli animi...
E dalla mattina dopo si inizia il tour.
Monaco è una città molto bella ed ero sicura che il coniglio l'avrebbe apprezzata, cosa che effettivamente ha fatto, ma si è concentrato principalmente in un aspetto che caratterizza monaco e la germania...eh si, il coniglio ha bevuto tanti tipi di birre...e, come vi ho detto, anche io ne ho bevuto.La Radler è una sorta di panachè fatta di birra e limonata...molto buona a dire il vero.
C'è chi la beveva come se fosse acqua fresca...va beh, c'è chi beveva anche la birra come se fosse acqua fresca... :)
Ma passiamo allo scopo principale di questo viaggio in terra teutonica: l'Oktoberfest!
Questa è una festa nata per festeggiare lo sposalizio tra due reali, poi pian piano diventata una ricorrenza fissa che ormai viene festeggiata da 200 anni (in realtà un pò meno, quando ci sono state carestie o guerre non hanno fatto la festa, ma la sua nascita risale a 200 anni fa).
Io per spiegare qui in sardegna com'è l'Oktoberfest ho usato una similitudine molto semplice: avete presente le feste di paese, quelle con i giochi tipo autoscontro, montagne russe, ruota panoramica e con le bancarelle che ti vendono panozzi, dolcetti e quelle dove invece puoi sparare ai barattoli o simili e vinci i pupazzetti e con gli stand dove si mangia il cibo?
Ecco, l'Oktoberfest è proprio così. Moltiplicato per dieci però :)
Il sabato che ci siamo tornati c'era talmente tanta gente in giro che c'erano dei momenti in cui non riuscivamo nemmeno a muoverci tra la folla...e si che spazio ce n'era!!!
Passaggio a nord-est - ricordi dell'OktoberfestOvviamente la cosa più caratteristica sono gli stand delle birre, che come potete notare dalla foto sono dei capannoni immensi...pieni di gente col tasso alcolemico ben sopra la norma :)
Passaggio a nord-est - ricordi dell'OktoberfestCome entri in un capannone rischi di ubriacarti solo perchè respiri l'aria. La folla è immane, tutti cantano, ballano sui tavoli, urlano, si spostano e sollevano i boccaloni da un litro in segno di giubilo. (questa foto l'ho presa da internet, io ho visto la gente moooooolto più scalmanata...non avevo ne modo ne voglia di fare foto...stavo cantando!!!)Ah e ovviamente tutti i tedeschi vanno all'Oktoberfest vestiti con i tipici abiti bavaresi...
Passaggio a nord-est - ricordi dell'OktoberfestEd è bellissimo vedere questa folla colorata di abiti, specie quelli femminili, che si mischia a chi non ce l'ha...Ma effettivamente l'abito bavarese vien usato un pò ovunque, ho visto commesse di negozi anche di grandi magazzini con il dirndl...E anche una coniglia di vostra conoscenza grazie alla sua amica tedesca è potuta andare in giro con un dirndl e confondersi tra la folla come una vera bavarese...tanto che in una birreria, mentre conigli and friends stavano seduti in un tavolo condiviso con altre persone e mentre bevevano allegramente le loro birre, la coniglia ha alzato il boccale e scherzando ha fatto un brindisi 'agli sposi' (mi sono alzata e ho urlato Evviva gli Sposiiiiiiiiiii!) un ragazzo seduto al nostro tavolo che fino a due istanti prima parlava in un fluente tedesco ci ha apostrofato con forte accento del sud 'Ah, ma allora siete italiani!' vedendo me e la mia amica tedesca col dirndl ci aveva preso per tedeschi...me compresa!!!
Che ne dite, posso passare per bavarese? ;)
Passaggio a nord-est - ricordi dell'Oktoberfest
Ed infine in questa carrellata sull'oktoberfest non può mancare la sottosezione dedicata agli ubriachi.Ubriachi ovunque. In metro, per strada, negli stand...ovunque.Il premio ubriaco dell'anno lo vincono:
3 classificato: uno totalmente sbronzo sdraiato sull'erba, che russava come un treno (un super-classico)2 classificato: un ex-aequo, una tizia che in pieno centro, di fronte a un centro commerciale di negozi fighi tipo Vuitton, Gucci e quant'altro ha avuto la brillante idea di sdraiarsi per terra e tirarsi su la gonna del suo dirndl a mò di copertina...facendo vedere le mutande a tutti, specie ai giapponesi che entravano a comprare borsette firmate! Tempo 3 minuti è arrivata la polizia e se l'è caricata in macchina...l'altro tizio che vince il secondo posto non l'abbiamo manco visto in faccia. Eravamo dentro la stazione della metro, stavamo studiando un cartellone con le linne della metro e mentre si discuteva di U1 e U2, Odeonplatz e Sedlinger Tor ecco che da dietro il cartellone si intravedono due gambe e poco dopo si sente un terribile rumore tipo 'Glaaaaaaak!' e vicino ai piedi vediamo un simpatico ricordo fatto di pretzel, wurstel e vomito...Ma il 1 classificato è lui: un ragazzo in abiti bavaresi che stava seduto in un posto della metro, accoccolato vicino al finestrino e dormiva della grossa. Immagino sia arrivato anche al deposito delle metro, dopo aver fatto il giro della U2 per tutta la sera...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :