Ma non e' il solo: anche la Dececco ha stabilito che ai Varsaviesi gli toccano solo i conchiglioni e qualche volta le ruote (formato pastaceo che io non ho mai davvero compreso), mentre i Garofalo per ora non ci filano di pezza.
Come recita la home del loro sito:
ITALY FRANCE UK CANADA USA SPAIN PORTUGAL NETHERLANDS GERMANY SWITZERLAND SWEDEN ISRAEL TURKEY JAPAN BRAZIL RUSSIA INDIA
Immagino i TIR di pasta Garofalo che salgono dall'Italia alla Svizzera, transitano dalla Germania alla Russia attraverso le
Per fortuna nella grande distribuzione si trova una buona scelta di prodotti Agnesi, e se mi voglio far spennare posso sempre andare alla gastroboutique Piccola Italia a prendere la pasta doc e chic trafilata all'
Percio' da quando abitiamo qui, la pasta ufficiale di casa nostra, per varieta' di formati, prezzo ragionevolissimo e reperibilita' ovunque, dal supermercatone al supermercatino, in morte all'onnipresente pasta polacca Lubella che si scuoce suolo a guardarla, e' la Pasta Zara.
Per quanto riguarda l'Olio, i prezzi qui sono ancora molto piu' alti che in Europa occidentale, decisamente cari rapportati al costo della vita e agli stipendi medi: anche se mi scoccia emotivamente non comprare olio italiano, fuggo dal Monini venduto in bottigline mignon sui 15 euro al litro a meno di incredibili promozioni, e spesso compro La Espanola o Goya. Ho recentemente scoperto in una catena di supermercati polacchi ad un prezzo umano (5 euro e 50 al litro) l'Olitalia : ora qualcuno magari mi scrivera' che e' fatto in laboratorio spremendo copertoni di camion e poi aromatizzato al gusto di olio extravergine di oliva, ma a me pare buono.
E voialtri sparsi nel mondo, Belpaese incluso, di che pasta e olio siete?