Pdl spaccato, già un Comune in crisi

In provincia di Cremona la divisione dell’ex Pdl ha subito coinciso con la crisi della maggioranza del comune di Soresina, uno dei maggiori. Il sindaco Monfrini, un moderato, ha sfiduciato il vicesindaco Bertusi, vice-coordinatore provinciale uscente del Pdl. Il servizio.

Il bilancio è stato approvato, le nomine del nuovo cda della Fondazione Zucchi Falcina pure, tuttavia nella maggioranza di centrodestra di Soresina domina il caos. L’ex vicesindaco Fabio Bertusi (Forza Italia), nell’ultimo consiglio comunale ha minacciato di chiedere la sfiducia del sindaco Giuseppe Monfrini, che a propria volta l’ha sfiduciato durante il consiglio precedente. Uno scontro in parte personale e in parte politico.
Bertusi ha anche fatto propria una richiesta di Marco Ghirri, dell’opposizione di centrosinistra (lista “Rinnova Soresina!”) proponendo il commissariamento della Zucchi Falcina, casa di riposo prima messa in vendita dal Comune e poi ritirata dal mercato. Il commissario dovrebbe essere indicato dall’Asl.
Tempesta anche all’ex municipalizzata Aspm a propria volta in crisi di bilancio come la Zucchi Falcina.
Bertusi, vice-coordinatore provinciale del Pdl, ha un potente avversario: il presidente della Provincia Massimiliano Salini, contro il quale l’ex vicesindaco soresinese si è battuto varie volte: sui referendum per la gestione dell’acqua e sulla discarica di Cappella Cantone i casi più clamorosi, non escluse le elezioni di Crema; Bertusi ha infatti sostenuto Agazzi contro Ancorotti alle primarie del centrodestra.
A Soresina però l’ex vicesindaco, assessore ai rapporti con l’ex Aspm, al personale e ai lavori pubblici, proviene da una serie di conflitti politici interni al Comune. Felice Resmini, dirigente responsabile del bilancio comunale e presidente dell’Avis, si è infatti visto togliere la carica a due anni dalla pensione e ha fatto causa, ottenendo poi il reintegro per via bomaria.
Il centrodestra tuttavia può scegliere se ricompattarsi e continuare a governare per un altro anno, oppure chiudere la consiliatura entro la tornata elettorale 2014.

45.284842 9.845969