Pellicola di carta: Angel Sanctuary - Kaory Yuki

Tutto ha inizio con alcune morti misteriose che avvengono nella città di Tokyo;c'è un solo denominatore comune: un videogioco chiamato "Angel Sanctuary".
E' il 1999 e un ragazzo apparentemente come tanti, Setsuna Mudo, "combatte"ogni giorno con i dubbi e i problemi della sua età, ma moltiplicati nel suo caso, per via del suo tormento: l'amore per la sorella, Sara.
A questo si aggiunge la vera natura di Setsuna: è infatti la reincarnazione di Alexiel, angelo femminile decaduto dopo aver partecipato alla guerra contro il cielo.
Ovviamente, quando gli viene rivelato dalla piccola Cry, il ragazzo prende lei e la stravagante cugina Arakune per pazze.
Credere alla loro storia era pura follia: era vero che in un incidente in cui sua sorella e sua madre erano rimaste gravemente ferite lui era uscito miracolosamente incolume e che difficilmente rimaneva ferito in genere, ma da lì ad asserire che era addirittura la reincarnazione dello spirito di un angelo...
Intanto, Setsuna, continua la sua vita di tutti i giorni e la sua convivenza con i sentimenti per la sorella Sara, arrivando addirittura a richiedere il certificato di nascita di quest'ultima, aggrappato all'improbabile speranza di non essere realmente fratello e sorella.
Ormai era un'ossessione...
E neppure quando Sara gli presenta la sua amica Ruri, rimasta colpita da Setsuna, riesce a distogliere la sua mente dalla sorella.
Proprio Ruri, respinta dal ragazzo, cadrà prigioniera del gioco "Angel Sanctuary", diventando un pericoloso avversario per il giovane Setsuna, il salvatore.

E questo è solo l'inizio...

*Rischio Spoiler!!!*

Angel sancuary è uno dei manga migliori che siano mai stati scritti per me: non esiste un solo albo che non lascia con 1000 dubbi e problemi, domande che vorrebbero una isposta e molto spesso... non la ricevono, lasciandoti nel dubbio che qualcosa possa ancora accadere, ed è così! 

Fino alla fine dell'ultimo volume, la storia continua a crescere e svilupparsi, in un crescendo di personaggi che pian piano prendono una parte del tuo cuore e se ne impossessano.

Ci sono moltissimi richiami alla religione cattolica e cristiana ovviamente ma tutti sono rielaborati dalla mente (perversa) della mangaka che crea un mondo oscuro e deludente che poi tanto differente dalla reale non è.

Ogni personaggio cresce durante tutta la storia, soffre e sviluppa una personalità precisa che lo porta a compiere il proprio destino:

Sestuna è il protagonista indiscusso, all'inizio non vuole saperne di diventare il Salvatore ma poi prende a piene mani il suo destino e diventa grande, più grande della stessa Alexiel tanto decantata da tutti.

Sara prima sorellina poi amante, poi ancora angelo, traditrice, odiosa... poi di nuovo Sara. E' la ragazza comune, la donna, la bambina. Lotta e si difende, attacca e cede ma va sempre avanti.

Il più grande, indiscusso personaggio, assolutaente è Sakuya Kira, compagno di scuola più anziano di Sestuna (senpai) si scopre essere prima lo spirito della spada di Alexiel Nanatsu.sama.no.mitama.no.tsurugi e poi in realtà niente meno che Lucifero in persona, reincarnatosi in vesti mortali per... seguire la sua Alexiel...

La trama è un intricato gioco di intrecci e misteri, niente è come sembra, nessuno è quello che dice: ogni pagina rivela un segreto, un particolare di un passato oscuro che trascina ogni peronaggio prima nel baratro e poi nella luce - certo, ognuno ha la 'propria luce' non aspettatevi angioletti e ali fatate.

Alla fine, si rimane con l'amaro in bocca, tutto è finito, le domande sono ancora tante e forse mai avranno una risposta, facendo nascere nella mente le storie di ogni personaggio che è cresciuto con oi o, forse, siamo noi a essere diventati qualcun altro leggendo le loro avventure.

Non aspettatevi l'happy end, non quello disneyano, Kaori Yuki è maestra nel finali reali e dolceamari. Alla fine si piange tra gioie e dolori.

Da leggere, senza se e senza ma!