“PENSARE PAROLE”: per martedì 6 gennaio 2015- recensione libro
“NON SONO UN ASSASSINO” di Francesco Caringella Newton compton editore;
Il secondo romanzo di Francesco Caringella dopo “PAROLE DI VETRO” è “NON SONO UN ASSASSINO” edito da Newton Compton e ha molto del suo poliedrico autore che ha indossato la divisa della marina militare e di commissario di polizia, tuttora impegnato nella commissione di garanzia nelle comunicazioni. Non ha deluso le aspettative con questo nuovo libro, un thriller intenso e di grande impatto emozionale con il suo stile scorrevole e preciso, puntuale e attento in ogni passaggio. Caringella ha le qualità giuste e la competenza necessaria per proseguire questo cammino in editoria e lo dimostra con “NON SONO UN ASSASSINO” che ha una trama ottima e un focus ben sviluppato e ha tratto il meglio dall’argomento legal-thriller evitando le trappole dell’argomento trattato e l’inevitabile banalità del già scritto e visto con il suo stile narrativo che acutamente si pone di fronte la vicenda e con una descrizione accurata e con varie digressioni che non distraggono il lettore dalla vicenda. Vi è una bella alternanza tra le pagine descrittive del processo e delle indagini e le pagine introspettive sui personaggi e la loro psicologia. Il sostituto procuratore Giovanni Mastropaolo viene trovato morto dalla sua domestica nello studio della sua villa con una pallottola in fronte. L’omicidio non ha le caratteristiche tipiche di quelli compiuti dalla malavita organizzata, ipotesi più probabile perché il magistrato era noto per le sue indagini contro la nuova camorra pugliese; così i sospetti si concentrano sul vicequestore Francesco Prencipe legato alla vittima da antica amicizia e strettissima collaborazione professionale. Il funzionario viene interrogato, accusato del crimine e quindi arrestato. Prencipe così inizia una battaglia giudiziaria per dimostrare la propria innocenza. Un intreccio di menzogna e verità in una indagine senza esclusioni di colpi e serratissima. Un omicidio senza apparente movente che nasconde molte verità. Un legal-thriller che non trascura le sfumature dei personaggi e dei loro sentimenti aggiungendo quel tocco di profondità che rende “NON SONO UN ASSASSINO” un giallo pieno di suspance, sorprese e colpi di scena e con personaggi psicologicamente validi. Bravissimo Caringella.
DANIELA MEROLA