Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan.
- Il ponte non è sostenuta da questa o quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell’arco che esse formano.
Kublai Kan rimane silenzioso, riflettendo. Poi soggiunge: – Perché mi parli delle pietre? E’ solo dell’arco che m’importa.
Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco.
Italo Calvino, Le città invisibili.
Medita e ripeti spesso questo verso: sono un uomo, e niente di ciò che è umano lo giudico a me estraneo. Mettiamo tutto in comune: siamo nati per una vita in comune. La nostra società è molto simile a una vòlta di pietre: cadrebbe se esse non si sostenessero a vicenda, ed è proprio questo che la sorregge.
Lucio Anneo Seneca, Epistolae ad Lucilium (95).