Per i parlamentari non c'è l'apologia di reato?

A.Mazzoleni: "Povera Italia"- fotografia su pannello -2010

Per caso ieri sera, "vagando tra i canali " mi è capitato di seguire un frammento di Porta a Porta .Sono ormai avvezzo a tutto, ma il fondo dello squallore umano  sembra non abbia limiti..
Ecco una delle frasi pronunciate rabbiosamente da Castelli (Lega): sugli immigrati: "poichè non possiamo sparargli addosso ...almeno ..per ora, bisogna fermarli con la forza"...
Ne è seguito il solito sproloquio offensivo sui migranti,quasi fossero animali invece che esseri umani   colpevoli di sognare un mondo migliore altrove .
Debole, quasi rassegnata  la reazione del contraddittorio presente  e naturalmente di Vespa, ma questa non è una novità. Ovviamente ho cambiato canale per pietà del mio spirito. Non voglio soffermarmi più di tanto sul peggio dell'Italia che governa, non ne vale la fatica. Mi limito ad osservare che un cittadino comune verrebbe probabilmente  arrestato per apologia di reato se pronunciasse qualcosa di simile. Ma già siamo nel paese dove imputati arringano la folla dal predellino e si fanno leggi  apposite .Tuttavia , dette da un ex ministro di giustizia ,che tuonava contro terroristi e i cattivi maestri di un tempo,vedete come siam combinati da un ventennio, la cosa è ancor più grave ed intollerabile. Non credo che Castelli poserà piede in suolo africano in questo periodo , se lo facesse non  rischierebbe  che  gli "sparino   addosso":  la' son piu' umani e civili ,  ma  è probabile che lo rimanderebbero  indietro a pedate , questo si ,e ne avrebbero tutto il diritto. La' sono piu' civili ,ospitali  ma non fessi, ne' privi di coraggio e dignità come alcuni  Italioti asserviti a questo regime  .Continuo a chiedermi perchè mai Napolitano,visto il degrado generale , non sciolga le camere.
Ma chiudiamo con un sorriso  ..
a proposito di pedate . ..