di Daniela Merola
Ritorna Giovanni Allevi con il suo tour “PIANO SOLO 2014-“ed è un ritorno applauditissimo, un sold out anche nella sua tappa a Napoli dove i fans sono corsi ad ascoltarlo. Il suo è un grande ritorno con le sue esuberanti esibizioni live; il palco nudo, al centro il pianoforte nero a coda e niente altro; poi arriva Allevi correndo e saltellando, un rito propiziatorio, come si va incontro ad una gioia, un piacere, il piacere che prova lui nel suonare e il pubblico nell’ascoltarlo. La sua musica, il suo magico tocco sono veramente un qualcosa di unico. Questo suo nuovo tour italiano è un successo ovunque, un tour a sorpresa senza pubblicizzare nessun cd in uscita, una fantasia diventata realtà, questo tour lo conferma tra gli artisti più grandi del mondo e Allevi lo merita per l’entusiasmo, la freschezza, la nuova linfa vitale che dà alla musica ogni volta che compone ed esegue le sue composizioni. E’ questo il suo maggior pregio, il desiderio di divulgare la musica, di renderla per tutti, di farla diventare viva, palpabile, vicina a tutti. Il suo talento compositivo è indiscutibile, molte le invidie e le discussioni che ha creato, fanno di lui un personaggio che ha colpito, ha colto nel segno, ha espresso e portato un qualcosa di nuovo alla musica classica, proprio il suo andare oltre la classicità, la staticità cercando sempre variazioni differenti. IL suo pianoforte è lì per essere trasformato, rivoltato da lui, uno strumento musicale appunto che diventa un messaggero di innovazione ed invenzione. Anche all’AUGUSTEO ha infiammato il pubblico riuscendo a creare una alchimia magica; il pubblico, il pianoforte e lui riverso su di esso sempre più dentro la musica, sempre più vicino al suo pubblico con cui condividere le emozioni. Un concerto bellissimo questo di Napoli con una grande ovazione iniziale e finale con boato, accolto come una star Allevi non si è risparmiato e ha ricambiato l’affetto del pubblico con una bellissima esibizione. Una scaletta ricca e varia, più concentrata su brani datati degli esordi di 20 anni fa ormai, composizioni poco note ma bellissime, un viaggio musicale che parte dagli inizi con brani quali “13 DITA” fino ad arrivare a composizioni più recenti, le più famose, le più note come “SUNRISE”, “ROOM 108”, “ALIEN”, “VOLO SUL MONDO”, una dimensione intima che raccoglie giovani e non, fans e curiosi, un pubblico vario ed attento e quello di Napoli non è stato da meno. Un grande successo meritato.
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