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Per palati raffinati

Da Annaulaola

Eccola quell’arietta fresca che attendevamo! Ed eccola l’occasione per abbandonare la fredda e salutista insalata. Ma piuttosto che buttarvi sui comfort food per eccellenza (pasta al forno, polenta, arrosti e via all’infinito), provate a giocare con le infinite variazioni sul tema che vi consentono le zuppe e le vellutate.

vellutata di pomodoro

Con l’utilizzo di tutte le verdure di stagione e non solo (spesso i surgelati ci vengono in grande aiuto!), di addensanti naturali come le patate e di arricchimenti proteici come i formaggi (cremosi e no) potrete realizzare dei piatti superbi.

vellutata di porri

Le vellutate sono un perfetto punto di partenza per chi non è un Vissani o un Rugiati del caso, ma che sta tentando un approccio non troppo difficoltoso con il cibo. Vi occorrerà uno spelucchino per le verdure, un tagliere e un frullatore a immersione. E se la fantasia attualmente non vi accompagna, seguite queste semplici ricette dal successo assicurato. E fateci sapere cosa ne verrà fuori!

Vellutata di funghi

vellutata di funghi

Fate rinvenire una manciata di funghi porcini in acqua tiepida; pulite 500 g di champignon e tagliateli a pezzetti. Preparate un soffritto di aglio olio e prezzemolo e rosolateci i funghi; a parte unite 30 g di burro e 20 di farina e a questo fondo unite del brodo vegetale caldo. Versate questo composto sui funghi in cottura, salate e pepate e lasciate asciugare un po’. A cottura ultimata frullate il tutto con un frullatore a immersione, e servite con una manciata di prezzemolo fresco tritato.

p.s.: qualora la vellutata dovesse risultare più liquida di quanto desideraste, potete sempre far cuocere 1-2 patate insieme ai funghi. L’effetto crema sarà assicurato!

Vellutata di zucca al roquefort

vellutata di zucca

Preparate un soffritto di olio, aglio ed erbe provenzali (timo, rosmarino, salvia e maggiorana). Unite 500 g di zucca a cubetti (perfetta anche quella surgelata), salate e, dopo un paio di minuti, aggiungete 3 bicchieri d’acqua. Lasciate cuocere per 15 minuti e alla fine frullate il composto con il frullatore a immersione. Unite infine del roquefort a cubetti, mescolate finché non si sarà del tutto sciolto e servite con crostini caldi all’aglio.


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